4 giugno: una data che piange la nazione ungherese
Sono trascorsi 94 anni dalla firma del Trattato di Trianon, che pose fine alla prima guerra mondiale per l'Ungheria e, cosa più importante, portò drastici cambiamenti al paese rimuovendo più di due terzi del suo territorio originario.
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L'Ungheria era dalla parte delle potenze centrali nella prima guerra mondiale e, come tale, era dalla parte dei perdenti. La guerra fu devastante per il mondo intero, morirono più di 37mila civili e soldati. Per l'Ungheria, invece, la vera catastrofe arrivò solo due anni dopo la cessazione dei combattimenti sui campi di battaglia.
Tutto ebbe inizio nel 1919, durante le Conferenze di pace di Parigi, dove gli alleati vincitori stabilirono le condizioni di pace per le potenze centrali. Ogni paese perdente è stato trattato in un trattato diverso in momenti diversi. La Germania, ad esempio, firmò il Trattato di Versailles nel 1919 mentre l'Austria il Trattato di Saint-Germain nello stesso anno.
La natura di questi trattati è stata fortemente contestata durante le conferenze. Tutti gli alleati avevano idee diverse per affrontare la questione. I famosi Quattordici Punti di Woodrow Wilson, presidente degli Stati Uniti, era un uomo piuttosto ottimista e idealista. Nessuno sa, tuttavia, come avrebbe potuto funzionare perché i leader degli alleati dall'Europa l'hanno scartato perché cercavano i loro interessi nazionali e la punizione sugli Imperi Centrali piuttosto che fare la pace pacificamente e quindi allentare la tensione.
Ciò significava che, invece dei Quattordici Punti di Wilson, durante i negoziati si era dotato l'approccio piuttosto radicale di queste parti, in particolare quello del primo ministro francese George Clemenceau. Lo scopo della Francia era quello di annullare completamente il potere e la possibile minaccia della Germania. Certamente ha messo il paese nella disperazione per un po'. Tuttavia, molte persone hanno criticato le condizioni, sostenendo che i trattati sono troppo rigidi e sono piuttosto controproducenti in questo modo.
Il Trattato di Trianon riguardante l'Ungheria non era molto diverso da quello della Germania. Sebbene l'Ungheria abbia svolto un ruolo minore nella guerra poiché aveva poca scelta nel plasmare gli eventi del 1914, i trattati erano altrettanto duri. Il punto più importante è stato che i due terzi dell'Ungheria sono stati spogliati e dati ai paesi vicini. In teoria, questo era basato sui dati demografici e sono state prese solo quelle parti che avevano la maggioranza di un'etnia diversa dall'ungherese, ma queste non erano le stime più adeguate poiché le regioni erano totalmente mescolate etnicamente. Un altro fatto interessante è che l'Ungheria non ha avuto la possibilità di rappresentarsi ai negoziati di pace, c'erano solo i paesi vicini con le loro richieste territoriali (che erano notevolmente maggiori rispetto alle proporzioni effettive). I rappresentanti ungheresi hanno potuto solo firmare il trattato, le loro idee e aggiunte sono state ignorate.
Sebbene i futuri confini - in teoria - fossero basati sui principi di Wilson, in realtà furono alterati molte volte. La maggior parte delle strade e delle ferrovie parallele ai confini furono date all'altro paese, rimuovendo così i luoghi interamente abitati dagli ungheresi.
Alla fine, i seguenti territori furono presi dall'Ungheria: Transilvania (Erdély) e altri territori orientali, tutti alla Romania; Kárpátalja in Ucraina, Felvidék e Csallóköz in Cecoslovacchia; una piccola parte occidentale divenne parte dell'Austria; le parti meridionali furono date al Regno di Jugoslavia. Complessivamente il territorio dell'Ungheria senza la Croazia è stato ridotto da 282 870 km2 a 92 963 km2, la popolazione è diminuita da 20 886 487 a 7 615 117.
di Oliver Tamasi
(dati da Wikipedia)
Foto: apologetica-hitvedelem.blogspot.com
Fonte: http://dailynewshungary.com/
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Commenti
Solo alcune osservazioni:
Kárpátalja (o Zakarpattia, o Transcarpazia) non fu data all'Ucraina (né all'Unione Sovietica) nel 1920. Quella volta Kárpátalja (proprio come “Felvidék”) fu data anche alla Cecoslovacchia. Successivamente, dopo la seconda guerra mondiale (2), quando l'Unione Sovietica occupò l'Europa centro-orientale, fu ceduta all'Unione Sovietica (quindi all'Ucraina).
1. Quindi correttamente cosa accadde con i territori ungheresi nel 1920:
Erdély (Transilvania): in Romania
Felvidék (“Alta Terra”) + Kárpátalja (Transcarpazia): indipendenza come “Slovacchia”
Croazia: indipendenza
Vajdaság (Vojvodina): in Serbia (come provincia autonoma)
Burgenland: in Austria
2. Nuovi paesi a seguito dell'indipendenza dall'Austria e dall'Ungheria:
La Slovacchia (ottenendo l'indipendenza dall'Ungheria) e la Repubblica Ceca (ottenendo l'indipendenza dall'Austria) formarono insieme la Cecoslovacchia, a partire dallo stesso giorno della loro indipendenza.
Serbia (paese già esistente), Croazia (indipendenza dall'Ungheria), Slovenia (indipendenza dall'Austria), Bosina (liberata dal controllo militare austro-ungarico) e alcuni altri paesi formanti il “Regno dei Serbi, Croati e Sloveni” che successivamente nel 1929 divenne il "Regno di Jugoslavia".
Nello stesso periodo accadde la stessa cosa alla Macedonia con la differenza che l'intero territorio fu diviso in 3: uno alla Serbia, uno alla Grecia e uno alla Bulgaria. La parte presa dalla Serbia è l'attuale Macedonia grazie a Tito. Le altre due parti sono sparite. Questo è il motivo per cui i greci si lamentano.
Buon articolo. Sono d'accordo con i commenti. Sono contento di aver trovato un buon documento sugli eventi ungheresi, sull'Ungheria e sugli ungheresi che vivono negli Stati Uniti, scritto in inglese.
Próbálják velünk elfelejtetni, de aki igaz mag(yar) az nem fogja soha!