5+1 edifici abbandonati in Ungheria che devi vedere

Gli edifici abbandonati possiedono un'atmosfera strana, quasi mistica. Sono i resti di sogni audaci e progetti ambiziosi, la maggior parte dei quali non sono mai stati completati per motivi finanziari o politici. Queste strutture spesso crollano e cadono lentamente in rovina. Ci sono innumerevoli edifici incompiuti o abbandonati in Ungheria che meritano un destino migliore. Il narratore di storie architettoniche Dávid Zubreczki ha compilato una raccolta di tali strutture per la nuova stagione della serie "Edifici abbandonati" del National Geographic.

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Chiesa di Terra Santa ungherese, Budapest

Il gigantesco torso della Chiesa ungherese di Terra Santa (Magyar Szentföld-templom) a Veszprém è stato abbandonato per anni a Buda. Il progettista Farkas Molnár immaginò un edificio unico: uno spazio enorme coperto da una cupola ellittica e circondato da strutture ispirate alle cappelle della Terra Santa. La costruzione iniziò nel 1940, ma fu interrotta dalla guerra e l'architetto morì nel 1945. Il regime comunista interruppe ulteriori lavori nel 1949. In seguito, l'edificio incompiuto fu convertito in un magazzino per gli Archivi comunali, con molte parti smantellate e distrutte.

Chiesa ungherese di Terra Santa/Magyar Szentföld-templom, Budapest, Ungheria.
Chiesa ungherese di Terra Santa/Magyar Szentföld-templom, Budapest, Ungheria. Fonte: Wikipedia

Oggi, le sottili colonne di cemento e l'anello ovale che circonda la sommità rimangono le caratteristiche dominanti. Sebbene l'Ordine Francescano ora possieda la struttura e le idee per il suo riutilizzo emergano regolarmente, il suo futuro rimane incerto.

Pogánytorony, Budapest

Questa curiosa struttura si trova alla fine di via Pogánytorony, che prende il nome da essa, sulla Collina d'Oro a Budapest. Sorge su un terreno privato, semi-restaurato. Non c'è forse nessun'altra torre a Budapest con uno scopo così insolito. La struttura esagonale fu eretta dai turanisti nel 1935 come luogo di culto per quella che credevano fosse un'antica religione ungherese.

Pogánytorony, Budapest
Poganytorony, Budapest. Fonte: Flickr

Tuttavia, il regime di Horthy non vedeva di buon occhio la società anticristiana, e fu bandita nel 1942. Dopo la guerra, l'edificio abbandonato fu utilizzato come torre di osservazione antiaerea e, dopo il 1956, tornò di proprietà privata. Oggi, il suo status è un po' controverso: il comune desidera svilupparlo come destinazione turistica, ma non è stato ancora raggiunto alcun accordo con il proprietario.

Torre dell'acqua dell'Università di Gödöllő, Gödöllő
Torre dell'acqua dell'Università di Gödöllő, Gödöllő. Foto: Flickr

Torre dell'acqua dell'Università di Gödöllő, Gödöllő

Sebbene sia stato progettato negli anni '1950, il suo stile ricorda meno il "socreal" e più i fari dell'Europa settentrionale. Ciò non sorprende, poiché il suo architetto, György Jánossy, ha studiato in Danimarca. L'edificio era destinato a funzionare come torre idrica, osservatorio, stazione meteorologica e vedetta. Un tempo, si pensava fosse la meridiana più grande d'Europa.

L'ombra della torre avrebbe dovuto proiettarsi oltre le linee della sua recinzione e, accanto a essa, gli scultori Géza Nagy e László Molnár scolpirono i 12 segni dello zodiaco, che avrebbero indicato l'ora. Nonostante la cura e la precisione con cui fu costruita, la torre dell'acqua non entrò mai in funzione. Quando fu completata, non era più necessaria. Fortunatamente, questo monumento industriale protetto a livello nazionale non è stato abbandonato, ma fino a oggi non gli è stata trovata alcuna funzione adatta.

Sinagoga di Gyöngyös, Gyöngyös

Sinagoga di Gyöngyös, Gyöngyös
Sinagoga di Gyöngyös, Gyöngyös. Fonte:Wikipedia

I tragici eventi del ventesimo secolo hanno lasciato l'Ungheria con molte sinagoghe vuote, la più grande delle quali è la Sinagoga di Gyöngyös, progettata dal famoso architetto ebreo Lipót Baumhorn. Questo vasto edificio, completato nel 1930, poteva ospitare 1,100 persone. Tuttavia, dopo le deportazioni, la popolazione ebraica della città era diminuita e, alla fine degli anni '1950, lo Stato prese il controllo dell'edificio. Per molti a Gyöngyös, la sinagoga è ancora ricordata come "il più bel negozio di mobili del paese", la sua ultima funzione prima dell'abbandono.

La sinagoga è rimasta vuota per molti anni e, nonostante la sua ristrutturazione sia stata spesso discussa, resta un compito difficile. Quest'estate, tuttavia, è stato fatto un piccolo passo avanti: 42 cassonetti per i rifiuti sarebbero stati rimossi dal sito.

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Hotel Karancs, Salgótarján

Tra gli hotel della città, il Karancs Hotel a Salgótarján è forse il più iconico. Costruito nel 1964, è stata la prima struttura moderna nella sede della contea. Le sue strutture e i suoi servizi rivaleggiavano con quelli degli hotel della capitale e intorno al lago Balaton, offrendo un bar, un ristorante e una caffetteria. Il suo tetto vantava una vasta terrazza solarium con docce, che la sera fungeva anche da cinema all'aperto. La facciata brutalista in cemento grezzo dell'hotel era unica nel paese e il suo interno presentava una ricchezza di opere artistiche, tra cui grandi mosaici in ceramica, rilievi in ​​alluminio e vetrate colorate.

Hotel Karancs, Salgótarján
Hotel Karancs, Salgótarjan. Fonte:Wikipedia

L'hotel cadde in declino dopo il cambio di regime. Mentre i negozi sono ancora operativi al piano terra, le sue 84 camere sono rimaste vuote per oltre due decenni.

+1 Pagoda, Mátra

Pagoda, Mátra
Pagoda, Matra. Fonte: Flickr

Lontano da qualsiasi città, il “Mátra Association's Kékesalja Lodge”, noto agli escursionisti come Pagoda di Mátra, è una nota casa infestata. Il suo nome (la “Mátra House”) è da allora diventato il suo simbolo. Non sorprende che il suo design segua la forma popolare dell'architettura buddista dell'Asia orientale. Il progettista István Medgyaszay ha cercato di far rivivere le tradizioni architettoniche ungheresi incorporando motivi orientali.

Sotto la sua forma antica si nasconde un interno moderno, una vera e propria "casa turistica di lusso" dotata di acqua corrente calda e fredda, cucina, elettricità, telefono e radio.

L'architetto progettò persino una camera oscura per gli escursionisti per sviluppare le loro foto. Nonostante la sua popolarità sia in estate che in inverno, il sito chiuse dopo l'inizio del millennio. Da allora, gli appassionati di architettura organica e gli amanti del Mátra hanno atteso invano la sua riapertura.

Serie: edifici abbandonati in Ungheria su Nat Geo

In tutto il mondo, ci sono molti progetti architettonici impressionanti che, quando hanno successo, stupiscono gli spettatori, soddisfano gli utenti e rendono ricchi progettisti e costruttori. Tuttavia, alcuni progetti falliscono a causa di problemi di finanziamento o circostanze politiche, lasciandoli abbandonati e segnando l'ambiente circostante.

 

La decima stagione di Abandoned Buildings esplora le storie dietro queste imprese fallite, dai racket della mafia italiana alle teorie cospirative americane, alle città fantasma croate e ai siti di propaganda sovietica. La serie va in onda ogni giovedì alle 10:9 su National Geographic.

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