Il governo ungherese comprerà il porto in Slovenia?
Il porto di Capodistria interessa il governo di Orbán. I negoziati sono iniziati anni fa, nel 2016, senza alcun successo nel concludere un accordo finora.
Il porto di Capodistria interessa il governo di Orbán, che da tempo cerca di acquistare una quota del porto. Il governo ungherese ha cercato senza successo di concludere un accordo dal 2016 per quanto riguarda una ferrovia. Ora, il governo potrebbe effettivamente avere la possibilità di acquistare azioni. Una società chiamata Luka Koper (LK) è una delle più importanti società slovene e lo Stato detiene la maggioranza delle quote. Il più grande partito politico del Paese, l'SDS, è un alleato dell'ungherese Fidesz, scrive 24.hu..
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“All'ombra delle lotte di personale per l'amministrazione, si combatte anche la battaglia per la terra nell'area del porto di Capodistria. Questi hanno attirato ancora una volta gli ungheresi, che, con l'aiuto del personale del partito al governo, vogliono metterli al sicuro prima delle elezioni. Queste sono le terre di Intereuropa, che dal 2019 è di proprietà statale Pošta Slovenije. Questa è controllata dal personale SDS guidato dal direttore generale ad interim Tomaž Kokot, che è anche presidente del consiglio di sorveglianza di Intereuropa", scrive uncensored.si.
Secondo il sito di notizie, Tomaž Kokot sarebbe favorevole alla vendita di un numero maggiore di immobili di Intereuropa.
Viktor Orbán ha cercato di fare un accordo con tre primi ministri sloveni negli ultimi anni. Le discussioni sono iniziate nel 2016 con Miro Cerar. Budapest ha voluto entrare a far parte della società di progetto, 2TDK, costituita per la costruzione del secondo binario ferroviario di Capodistria con 200 milioni di euro. In cambio, gli ungheresi volevano 50,000 metri quadrati di magazzini intorno al porto di Capodistria. Questo accordo, tuttavia, è fallito quando un altro governo sloveno è salito al potere. Marjan Šarc ha rifiutato l'offerta ungherese.
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Gli ungheresi acquistarono poi 32 ettari nel porto di Trieste. Ora, Janez Janša potrebbe aiutare gli ungheresi a raggiungere i loro obiettivi.
Nel 2020, l'ex governo ha fallito e il governo Janša è salito al potere in parte grazie al sostegno di Orbán. Specialisti dei media ungheresi hanno aiutato la stampa del politico sloveno. Ora, l'obiettivo del governo ungherese potrebbe essere raggiunto, e potrebbe ottenere quote nel porto di Koper, situato nella parte settentrionale del mare Adriatico. Il porto è importante perché collega i mercati del Centro e Sud-Est Europa con il Mar Mediterraneo e l'Estremo Oriente.
Fonte: 24.hu, necenzurirano.si
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Il governo ungherese non ha acquistato un solo ettaro di porto di Trieste. Ha semplicemente ottenuto il permesso di utilizzare trentadue ettari per un periodo di sessant'anni. È una concessione, non un acquisto.