Federcalcio europea La UEFA vieta le bandiere della Grande Ungheria
Venerdì il ministro degli Esteri Péter Szijjártó ha criticato l'organizzazione contro la discriminazione della Federcalcio europea (UEFA FARE) per il suo rapporto sull'uso di bandiere raffiguranti la storica Ungheria in una partita tra Ungheria e Italia a settembre.
Rispondendo a una domanda in una conferenza stampa su una questione diversa, Szijjártó ha affermato che l'organizzazione che ha proposto di vietare l'immagine "non aveva idea della storia ungherese". FARE "è fondamentalmente una milizia di lavoratori volontari che vive per riferire ad altri su questioni insensate", ha detto Szijjártó, aggiungendo che sperava che la dirigenza UEFA "liberasse il calcio europeo da questa milizia perché sono guai e continueranno a causare guai".
Sándor Csányi, il capo della federazione calcistica ungherese, ha chiesto ai tifosi di calcio di non portare bandiere raffiguranti la Grande Ungheria alle partite internazionali della nazionale di calcio ungherese a causa del divieto UEFA. Ha detto che non era patriottico essere multati e puniti con partite senza spettatori a causa di tali bandiere.
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