Presunto membro del fronte terroristico posto in custodia cautelare
Budapest, 22 settembre (MTI) – Il tribunale della contea di Szeged, nel sud dell'Ungheria, ha ordinato martedì la detenzione preventiva per un mese di un uomo siriano che sarebbe stato uno degli organizzatori degli scontri tra migranti e polizia la scorsa settimana. Anche il siriano noto come Ahmed H sarebbe membro di un fronte terroristico.
Martedì un portavoce del tribunale ha detto che l'uomo aveva un visto Schengen ma era entrato illegalmente in Ungheria. Dopo gli scontri di mercoledì scorso a Roszke al confine serbo-ungherese, sabato l'uomo stava cercando di lasciare l'Ungheria per l'Austria, quando è stato arrestato, ha aggiunto Erika Pragai.
Era stato visto, insieme ad un altro uomo interrogato sul caso, usare un altoparlante per incitare i migranti che mercoledì scorso avevano agito violentemente contro la polizia a Roszke. Dopo che i migranti hanno sfondato un cancello al valico di frontiera, l'uomo siriano è entrato in territorio ungherese e ha continuato a dare istruzioni tramite l'altoparlante prima di tornare brevemente in territorio serbo.
Il quartier generale della polizia nazionale ha affermato sul suo sito web che, secondo informazioni internazionali, il cittadino siriano, 39 anni, è anche membro di un movimento fondamentalista islamico chiamato Tablighi Jamaat, utilizzato anche come copertura per organizzazioni terroristiche che inviano radicali nei paesi presi di mira. Ha un permesso di lavoro a Cipro.
L'uomo ha presentato ricorso contro la sentenza.
Foto: MTI
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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Commenti
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