Ultime notizie: il governo ungherese inasprirà drasticamente le norme sui lavoratori ospiti a partire dal 2025!

Dal 1° gennaio 2025, il governo ungherese introdurrà modifiche significative alla legge sui lavoratori migranti, con conseguenti norme più severe per i lavoratori provenienti da paesi extra-UE. Le modifiche sono progettate per garantire che i lavoratori ospiti possano tornare nei loro paesi di origine e per limitare l'ambito dei paesi di origine dei lavoratori.
Secondo l'emendamento, non è più sufficiente che il paese di origine dei lavoratori ospiti prometta semplicemente di riprenderli. Il governo chiede una garanzia più forte che i lavoratori lasceranno effettivamente l'Ungheria quando i loro permessi scadranno.

As Telex riportato, anche l'elenco dei paesi di origine è stato sostanzialmente rivisto. Mentre in precedenza l'elenco includeva paesi come Filippine, Vietnam, Indonesia e Mongolia, le nuove regole significano che solo due paesi, Georgia e Armenia, sono ora idonei a inviare lavoratori ospiti in Ungheria. Ciò invalida di fatto l'elenco precedente e riduce le possibilità per i lavoratori di arrivare.
Quadro massimo per i lavoratori ospiti dal 2025
Secondo una dichiarazione ufficiale del Ministero dell'economia nazionale ungherese, anche il numero di permessi di soggiorno che possono essere rilasciati sarà determinato a partire dal 2025. Questo numero sarà limitato a 35,000 all'anno, includendo sia i lavoratori ospiti che i permessi di soggiorno per motivi di lavoro. Questa mossa ha lo scopo di tenere sotto controllo il numero di lavoratori ospiti e di adattarlo alle esigenze economiche.

Dichiarazioni del governo e reazioni dell'industria
Nella sua conferenza stampa di fine anno, il Primo Ministro Viktor Orbán ha chiarito che i cambiamenti non erano inaspettati. Ha sottolineato che i paesi che non si sono impegnati a riprendere i lavoratori ospiti non possono aspettarsi che l'Ungheria accetti i propri lavoratori dal 1° gennaio 2025. "Dieci paesi sono immediatamente usciti dalla lista, forse di più", ha affermato Orbán, aggiungendo che i paesi interessati erano stati informati in anticipo. Il Primo Ministro ha affermato che l'inasprimento era nell'interesse del paese e non si trattava di introdurlo.
Tuttavia, la decisione del governo non è stata preceduta da un'ampia consultazione delle aziende direttamente coinvolte nell'impiego di lavoratori ospiti. La notizia dell'inasprimento è stata quindi una sorpresa per la comunità imprenditoriale. Si era già parlato del fatto che il governo ungherese avrebbe imposto un divieto quasi totale all'impiego di lavoratori extra-UE in Ungheria, ma non c'era stata alcuna consultazione significativa sull'impatto che ciò avrebbe potuto avere sull'economia e sulle aziende coinvolte.
L’importanza di questi cambiamenti
Ci sono diverse ragioni dietro una regolamentazione più severa. Da un lato, il governo è preoccupato per la protezione e la stabilità del mercato del lavoro del paese, e dall'altro, si sta anche concentrando sulle questioni di inclusione sociale. I paesi che non garantiscono la riammissione dei lavoratori ospiti non saranno autorizzati a inviare lavoratori in Ungheria in futuro, il che riflette chiaramente un inasprimento della politica migratoria.
La nuova legge sui lavoratori ospiti introduce cambiamenti radicali che limitano severamente i paesi di origine dei lavoratori, limitano il numero di permessi che possono essere rilasciati e garantiscono il ritorno dei lavoratori nei loro paesi di origine. Sebbene la decisione sia guidata da obiettivi strategici, i cambiamenti potrebbero porre sfide inaspettate e significative per gli operatori e le aziende. Il modo in cui il governo gestisce il feedback degli operatori economici e del mercato del lavoro sarà importante nel prossimo periodo.
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Immagine in evidenza: depositphotos.com
Ottime notizie ma, come ho detto altre volte, è sbagliato accomunare gente come i filippini e i vietnamiti con gli indiani e i pakistani. I valori, la condotta, le pratiche (inclusa l'igiene personale), la capacità e la volontà di integrarsi ecc. dei primi sono un mondo lontano da quelli dei secondi.
Allo stesso tempo, è sbagliato privare altri paesi di lavoratori qualificati e di altri lavoratori produttivi. Dobbiamo chiederci perché gli ungheresi non siano impiegati nelle professioni che presumibilmente richiedono questi "lavoratori ospiti" e affrontare la radice di quel problema.
L'unica cosa che puzza qui è il tuo commento. Puzza di pregiudizio e luoghi comuni razzisti. Quante persone di questi paesi conosci personalmente? Scommetto i miei soldi guadagnati duramente, nessuno.
Penso che questo grande cambiamento sia molto più profondo dell'affermazione "i lavoratori ospiti non tornano nel loro paese di origine". Quando sono iniziate le regole precedenti? Non più di un anno fa. È strano che all'improvviso il governo dica che queste persone non stanno tornando. Credo che la causa principale potrebbe essere legata ai nuovi impianti cinesi che saranno più automatizzati o metteranno a repentaglio la forza lavoro necessaria. In ogni caso, sarà necessario monitorare la quantità di posti vacanti non occupati. Ciò potrebbe significare meno soldi ricevuti dal governo e con la cattiva economia vista quest'anno, potrebbe influenzarlo ancora di più a lungo termine.
Orban – il suo governo Fidesz – sul tema della migrazione/immigrazione, oggetto di questo articolo, il governo Orban – Fidesz, ha introdotto “nella legge” politiche che, sotto una “presunta” democrazia – sono VERGOGNOSAMENTE – discriminatoriamente SBAGLIATE.
Persone, che vivono ORA – in migliaia di numero, che hanno chiamato l’Ungheria, la loro “casa” – il loro luogo di residenza, residenti in Ungheria, con uno status di permesso di soggiorno, rinnovabile ogni (2) due anni, tramite la procedura di presentazione della domanda, al Dipartimento per l’immigrazione ungherese, ma non provengono da nessun paese dell’Unione Europea, ma i loro passaporti sono PRESENTATI, indicando che il loro paese di nascita è una DEMOCRAZIA.
Il governo ungherese Orban – Fidesz – in particolare – ha chiuso la porta –
sui PENSIONATI – pensionati autofinanziati con copertura medica PRIVATA – che, dopo ANNI – rimangono a vivere, con uno status di permesso di soggiorno, e sui NUOVI richiedenti, con lo stesso background delineato in questo commento – nati in, titolari di passaporti – da paesi di DEMOCRAZIA – paesi non appartenenti all’Unione Europea, ci viene DETTO – da
al Dipartimento per l'immigrazione ungherese - a GO e, nel caso di nuovi richiedenti, notificare il rifiuto, per non aver soddisfatto i requisiti richiesti per richiedere la residenza in Ungheria.
Se posso permettermi di "autoindulgere".
Noi rientriamo nella categoria di coloro che hanno vissuto, hanno chiamato Budapest – Distretto V – la nostra CASA, il nostro luogo di residenza, vivendo con lo status di permesso di soggiorno, non parlando né scrivendo ungherese – ma essendo pensionati autofinanziati – con la nostra PROPRIA copertura medica privata – per gli ultimi (7) sette anni – siamo stati CONSIGLIATI dal nostro AVVOCATO accreditato “specialista” in immigrazione ungherese – a partire da giugno 2025 – data della nostra domanda, con lo status di residenza – saremo RIFIUTATI – di rimanere in Ungheria.
CHI porterà la “TORCIA” per noi, sarà il TEDOFORO – per migliaia di persone con background simili a quelli di NOI – che vivono o risiedono in Ungheria, coloro che DESIDERIO venire e RISIEDERE in Ungheria – da paesi di nascita che sono DEMOCRAZIE ma non appartenenti all’Unione Europea – chi sarà il “portatore” della TORCIA?
Ha SOLIDE basi per essere fatto ESPLODERE a Bruxelles, all'Unione Europea e a TUTTI i paesi del mondo che sono GOVERNATI dalla DEMOCRAZIA.
In una categoria di LEGGE – l’argomento è FORTE – che ciò che il governo Orban – Fidesz, ha approvato “in legge” con l’uso del governo per decreto – i CAMBIAMENTI che hanno
hanno INTRODOTTO nella legge ungherese sull'immigrazione/migrazione sono – DISCRIMINATORIE.
Orban – il suo governo Fidesz – sul tema della migrazione/immigrazione, oggetto di questo articolo, il governo Orban – Fidesz, ha introdotto “nella legge” politiche che, sotto una “presunta” democrazia – sono VERGOGNOSAMENTE – discriminatoriamente SBAGLIATE.
Persone, che vivono ORA – in migliaia di numero, che hanno chiamato l’Ungheria, la loro “casa” – il loro luogo di residenza, residenti in Ungheria, con uno status di permesso di soggiorno, rinnovabile ogni (2) due anni, tramite la procedura di presentazione della domanda, al Dipartimento per l’immigrazione ungherese, ma non provengono da nessun paese dell’Unione Europea, ma i loro passaporti sono PRESENTATI, indicando che il loro paese di nascita è una DEMOCRAZIA.
Il governo ungherese Orban – Fidesz – in particolare – ha chiuso la porta –
sui PENSIONATI – pensionati autofinanziati con copertura medica PRIVATA – che, dopo ANNI – rimangono a vivere, con uno status di permesso di soggiorno, e sui NUOVI richiedenti, con lo stesso background delineato in questo commento – nati in, titolari di passaporti – da paesi di DEMOCRAZIA – paesi non appartenenti all’Unione Europea, ci viene DETTO – da
al Dipartimento per l'immigrazione ungherese - a GO e, nel caso di nuovi richiedenti, notificare il rifiuto, per non aver soddisfatto i requisiti richiesti per richiedere la residenza in Ungheria.
Se posso permettermi di "autoindulgere".
Noi rientriamo nella categoria di coloro che hanno vissuto, hanno chiamato Budapest – Distretto V – la nostra CASA, il nostro luogo di residenza, vivendo con lo status di permesso di soggiorno, non parlando né scrivendo ungherese – ma essendo pensionati autofinanziati – con la nostra PROPRIA copertura medica privata – per gli ultimi (7) sette anni – siamo stati CONSIGLIATI dal nostro AVVOCATO accreditato “specialista” in immigrazione ungherese – a partire da giugno 2025 – data della nostra domanda, con lo status di residenza – saremo RIFIUTATI – di rimanere in Ungheria.
CHI porterà la “TORCIA” per noi, sarà il TEDOFORO – per migliaia di persone con background simili a quelli di NOI – che vivono o risiedono in Ungheria, coloro che DESIDERIO venire e RISIEDERE in Ungheria – da paesi di nascita che sono DEMOCRAZIE ma non appartenenti all’Unione Europea – chi sarà il “portatore” della TORCIA?
Ha SOLIDE basi per essere fatto ESPLODERE a Bruxelles, all'Unione Europea e a TUTTI i paesi del mondo che sono GOVERNATI dalla DEMOCRAZIA.
In una categoria di LEGGE – l’argomento è FORTE – che ciò che il governo Orban – Fidesz, ha approvato “in legge” con l’uso del governo per decreto – i CAMBIAMENTI che hanno
hanno INTRODOTTO nella legge ungherese sull'immigrazione/migrazione sono – DISCRIMINATORIE.
Michael, l'integrazione è (presumibilmente) un non-problema sulla base del fatto che questi visti vengono rilasciati su base 2+1 anni, dopodiché i lavoratori devono tornare a casa. Chiedi di nuovo perché gli ungheresi non sono impiegati in certi settori, lascia che ti spieghi con un semplice esempio. Se ci sono 90 mele in un negozio e 100 acquirenti, 10 clienti se ne andranno senza poter comprare una mela. Se le mele sono costose a causa di una generale carenza di mele, il 10% degli acquirenti più poveri non sarà comunque in grado di permettersele. Le mele sono i lavoratori ungheresi, gli acquirenti sono i datori di lavoro. I lavoratori si spostano naturalmente verso lavori in cui possono guadagnare di più, mentre posizioni non qualificate e mal pagate come la consegna di cibo comprensibilmente non li interessano finché possono ottenere salari più alti in lavori migliori con orari garantiti, ferie pagate e malattia pagata. In assenza di abbastanza mele ungheresi per tutti, ironicamente la soluzione è importare mele a basso prezzo dall'estero o accettare che alcune persone non saranno in grado di comprarle.
Concur – “Tisza Party – siate i tedofori e portateli a Bruxelles”.
Giustamente, questo Lavoratore Ospite è in un certo senso un “inversione” in forma importante rispetto alle politiche originali di Orbán – Fidesz, quindi ciò che il commentatore, che chiede “Tedofori” porta correttamente in questa piattaforma di alterazione “di massa”, che il Governo Orbán – Fidesz ha attuato, messo “in Legge” – sotto Migrazione e Immigrazione – Lavoratori Ospiti in Ungheria.
I titolari di permesso di soggiorno NON HANNO diritto al VOTO alle elezioni nazionali.
NON è consentito in base allo status di permesso di soggiorno.
È la PAURA di Orbán, del suo governo Fidesz, in quello che "Tisza Party - siate i tedofori e portateli a Bruxelles" attraverso la parola DEMOCRAZIA, come piace a migliaia di persone che vivono in Ungheria, con lo status di permesso di soggiorno, la PAURA di Orbán, anche se non possono VOTARE alle elezioni nazionali, la sua PAURA - dei loro PASSAPORTI non dei paesi membri dell'Unione Europea, ma dei paesi GOVERNATI con la DEMOCRAZIA - la sua PAURA dell'IMPATTO che non esclude alcun diritto di voto, la sua PAURA o delle influenze che POTREBBERO avere sulla sua AGENDA politica.
È ASSOLUTAMENTE assurdo ciò che sta ACCADENDO allo status di immigrazione/migrazione dei lavoratori ospiti da parte del governo Orban-Fidesz e CREDE che, in materia di immigrazione/migrazione, la questione/soggetto dovrebbe essere, o DEVE essere ELEVATA ed esposta all'Unione Europea, alla Gran Bretagna e all'Irlanda del Nord, agli Stati Uniti d'America e a TUTTI i paesi del mondo, che sono GOVERNATI dalla DEMOCRAZIA.
Ci sono problemi per le persone che hanno completato la richiesta del visto a novembre e sono in attesa dell'approvazione del visto a gennaio?
Ci sono problemi per le persone che hanno completato la richiesta del visto a novembre e stanno aspettando l'approvazione del visto nella prima settimana di gennaio?
Ci sono problemi per le persone che hanno completato la richiesta del visto a novembre e stanno aspettando l'approvazione del visto nella prima settimana di gennaio?
Qual è la differenza tra lavoratore ospite e lavoratore permanente? Questa regola è applicabile a coloro che hanno un permesso di lavoro permanente?? C'è qualche restrizione per i cittadini del Bangladesh che vogliono andare in Ungheria con un permesso di lavoro permanente secondo questa regola???
Mi pento di essere venuto qui per studiare.
Non mi sorprende il litigio che c'è tra Budapest e Bruxelles