Il Museo di Budapest respinge l'accusa di aver acquistato un manufatto egiziano rubato
(MTI) - L'acquisto di un antico manufatto proveniente dall'Egitto era del tutto legittimo, ha affermato venerdì il Museo di Belle Arti ungherese, rispondendo alle notizie di stampa secondo cui il rilievo della tomba risalente a più di quattro millenni era stato portato fuori dall'Egitto illegalmente nel 2002.
Il museo ha acquistato il rilievo di Haw Nefer, sacerdote all'epoca di Pepi I (2332-2283 a.C.) dal prestigioso antiquario londinese Rupert Wace Ancient Art con un finanziamento del governo ungherese di 100 milioni di fiorini (327,000 euro) nel 2013.
Tra i clienti di Rupert Wace ci sono diversi importanti musei tra cui il British Museum e il Louvre, ha osservato.
Il Museo di Belle Arti conduce ogni acquisto con la massima cura, verificando sempre l'origine e il contesto legale di un pezzo, ha affermato. Nel caso del rilievo tombale contestato, ha verificato l'origine del pezzo e dispone di documenti che ne attestano la storia risalenti al 1974.
"Inoltre, il ministero detiene anche un certificato rilasciato dall'Art Loss Register che, insieme alle relative disposizioni del contratto di acquisto, garantisce la legittima proprietà dell'Ungheria", ha affermato il museo.
Foto: Daily News Ungheria
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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