Coronavirus – Sale a 7 il bilancio delle vittime in Ungheria!
Un altro paziente anziano affetto da coronavirus, un uomo con una malattia cronica, è morto lunedì mattina, portando a sette il bilancio delle vittime legate al virus in Ungheria, ha detto koronavirus.gov.hu.
Il numero di casi confermati di Covid-19 nel Paese è salito a 167, afferma il sito web del governo.
Dei pazienti, 10 sono iraniani, 2 britannici, un kazako, 1 vietnamita e 153 ungheresi.
Direttore medico: i casi di virus “si sono diffusi uniformemente” in Ungheria
I casi del nuovo coronavirus sono stati confermati in numero pari in tutta l’Ungheria, senza che sia stato registrato alcun epicentro, ha detto domenica Cecília Müller, l’ufficiale medico capo, in una conferenza stampa.
Intervenendo in una conferenza stampa del comitato operativo che coordina la risposta all’epidemia, Tibor Lakatos, capo del centro emergenze del comitato, ha affermato che la situazione non giustifica l’introduzione del coprifuoco. Se emergeranno degli epicentri, il consiglio agirà di conseguenza, ha affermato.
Müller ha affermato che il secondo test del coronavirus effettuato sui contatti del ministro dei trasporti marocchino, tra cui il ministro degli Interni ungherese Sándor Pintér, è risultato negativo.
Per quanto riguarda le norme sulla quarantena domestica, volontaria o ordinata dalle autorità, ha detto Müller
le persone in quarantena non dovrebbero uscire di casa, nemmeno per brevi periodi di tempo.
Dovrebbero separarsi dagli altri membri della famiglia e utilizzare, se possibile, bagni e utensili separati e disinfettarsi frequentemente, ha affermato.
Müller ha anche chiesto una maggiore considerazione per la salute degli anziani che sono molto più vulnerabili al virus rispetto ad altri gruppi demografici. Anche i bambini con un sistema immunitario non sviluppato dovrebbero essere protetti, ha affermato.
Il comitato operativo non prevede di limitare i movimenti degli anziani e spera che seguano i loro consigli, ha detto.
Nel frattempo, Lakatos ha affermato che il trasporto passeggeri e merci in Ungheria è andato liscio a tutti i valichi di frontiera. I passeggeri in partenza dall'Ungheria dovrebbero aspettarsi code a Nagylak, Csengersima e Csanádpalota, mentre i camion fanno la fila a Röszke, Nagylak e Csanádpalota, ha detto.
Finora, 3,945 persone sono state messe in quarantena domiciliare a livello nazionale, di cui 84 sanzionate per aver violato la misura, ha detto Lakatos.
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Fonte: MTI
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