CPAC Ungheria 2024: Budapest ospiterà l'incontro conservatore con Orbán come oratore principale

Il Centro ungherese per i diritti fondamentali organizzerà la quarta Conferenza di azione politica conservatrice a Budapest (CPAC Ungheria) il 29-30 Maggio, ha affermato giovedì il direttore dell'organizzazione.

“Mostreremo [al mondo] che l’era dei patrioti è arrivata”, Miklós Szánthó hanno dichiarato in una conferenza stampa di aver invitato il Primo Ministro Viktor Orbán essere l'oratore principale dell'evento.

"Il CPAC Ungheria non ha altro scopo che difendere l'Occidente autentico e originale", ha affermato.

Szánthó ha detto che "gli sviluppi più grandi" dell'anno scorso sono stati l'alleanza dei patrioti in Europa guidata dalla destra ungherese e la "vittoria schiacciante" del Partito Repubblicano alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti con Donald Trump. "Le forze pro-pace, sovraniste e amanti della libertà sono sulla buona strada per formare una maggioranza passo dopo passo", ha detto Szánthó, aggiungendo che "il nostro compito comune è rendere di nuovo grande l'Occidente".

Informazioni su CPAC 2024:

Commenti

  1. Sì, per favore, invitate Trump, Netanyahu e anche Putin, una squadra patriottica incredibile. Ah, dimenticavo Elon Musk con il suo saluto romano

  2. Persone che lavorano secondo il mandato dei loro elettori piuttosto che secondo i diktat della cabala globalista-socialista-fascista. Onore e gloria!

  3. Interessante come dovresti usare il termine “diktat /dĭk-tät′/ – sostantivo

    1. Un accordo duro, imposto unilateralmente con una parte sconfitta.
    2. Una dichiarazione o un decreto autorevole o dogmatico.
    3. Una severa sanzione o un accordo imposto dal vincitore alla parte sconfitta.

    Oggi, il diktat può essere utilizzato come termine critico anche per le regolamentazioni minori ritenute ingiuste o autoritarie”.

    Quindi, onore e gloria a... Re Trump? Re... Lukashenko? Re... Putin? Re... Orbán? E sono sicuro che a tutti piacerebbe essere Re. Idealmente ereditario: basta con le elezioni stupide.

    Azioni che vanno dal silenzio allo smantellamento totale dei controlli e degli equilibri dello Stato, infrangendo lo stato di diritto (perché la legge è "ingiusta!". Un politico dovrebbe essere in grado di agire come ritiene opportuno per servire il "Mandato del popolo!"? Governare per decreto, quel genere di cose?

    https://www.ucl.ac.uk/constitution-unit/sites/constitution_unit/files/checks_and_balances_briefing.pdf

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