La Repubblica Ceca richiederà mascherine in molte aree interne a partire da settembre
La Repubblica Ceca richiederà mascherine su tutti i trasporti pubblici e in molte aree interne a partire da settembre a seguito della recrudescenza del COVID-19 nel paese, ha detto lunedì il ministro della Sanità Adam Vojtech.
A marzo, la Repubblica Ceca è stata uno dei primi paesi europei ad adottare l’uso delle mascherine come misura preventiva contro il coronavirus, ma ne ha gradualmente eliminato l’uso.
La nuova norma, che entrerà in vigore lo stesso giorno dell’apertura delle scuole, imporrà alle persone di indossare mascherine nei negozi, nelle aree comuni delle scuole e negli edifici pubblici, ma non nei ristoranti, nei bar e nei luoghi di lavoro.
"Consideriamo questa una misura preventiva dato che probabilmente stiamo affrontando un autunno complicato, soprattutto dopo il 1° settembre, quando ci sarà un'elevata interazione sociale", ha detto il ministro.
Oltre all’obbligo delle mascherine, anche la quarantena obbligatoria di 14 giorni dopo il contatto con una persona infetta verrà ridotta a 10 giorni.
Il Paese dell’Europa centrale ha segnalato 20,012 casi di COVID-19 lunedì sera, con un record di 5,816 casi attivi.
Tuttavia, i funzionari hanno messo in guardia dal definire la recrudescenza del virus nelle ultime settimane come una “seconda ondata”, dato che il numero dei ricoveri non è aumentato.
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Fonte: Xinhua
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