DK: Le politiche governative e l'impoverimento portano ai conflitti
Budapest, 19 agosto (MTI) – L’Ungheria ha sempre più poveri a causa delle politiche del governo, che potrebbero presto portare a disordini sociali, ha detto oggi a MTI Peter Niedermuller, vice capo ed eurodeputato della Coalizione Democratica di sinistra (DK).
Niedermuller ha fatto riferimento ai dati europei che secondo lui indicano un drammatico aumento della povertà in Ungheria e ha insistito sul fatto che le differenze sociali e regionali stanno diventando impossibili da gestire. Ha detto, ad esempio, che nel paese vivono 3.3 milioni di persone che vivono sotto la soglia di povertà, con un reddito inferiore a 65,000 fiorini (200 euro) al mese.
Secondo il politico, mentre nella Repubblica Ceca e in Polonia la situazione migliora lentamente, in Ungheria ogni anno si registrano 100,000 poveri in più.
Mentre l’Ungheria aveva i migliori indicatori di povertà nel 2004, quando è entrata nell’Unione Europea, ora è uno dei membri più poveri della comunità insieme a Romania e Bulgaria, ha detto Niedermuller, e ha insistito sul fatto che i programmi di lavori pubblici del governo non fanno altro che aumentare il numero dei poveri occupati.
Foto: dkp.hu
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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