Il ministro dell'Economia esclude una nuova tassa in Ungheria
Budapest, 20 marzo (MTI) – A differenza dei partiti di opposizione, il governo non sta valutando l'introduzione di alcuna nuova tassa, ha detto lunedì il ministro dell'Economia in un'intervista pubblicata dal quotidiano Magyar Idők.
Mihály Varga ha reagito al recente annuncio dei socialisti di una politica volta a una “più equa ripartizione degli oneri pubblici”. Svelando i dettagli della politica, László Botka, candidato a primo ministro del partito di opposizione, ha dichiarato che verrà imposta una “tassa sul lusso” su redditi superiori a 1 milione di fiorini (3,200 euro) al mese, che colpiranno circa 100,000-200,000 famiglie. Ha affermato che la tassa aumenterebbe le entrate centrali di 300 miliardi di fiorini all'anno (0.96 miliardi di euro), che potrebbero essere utilizzati per tagliare le tasse per i redditi più bassi. Botka ha anche proposto di tassare le proprietà per un valore superiore a 100 milioni di fiorini, nonché le automobili o altri beni per un valore superiore a 10 milioni di fiorini.
"Sarebbe piuttosto immorale gravare di nuove tasse coloro che hanno acquistato, ad esempio, una nuova casa per sé o per la propria famiglia con il reddito netto già tassato", ha detto Varga al giornale.
Ha detto che il governo avrebbe invece garantito le entrate centrali reprimendo l'economia sommersa. A tal fine ha collegato le casse online all'Agenzia delle Entrate e lanciato un sistema di monitoraggio elettronico (ekaer) per le imprese di autotrasporto.
Queste misure hanno generato 200-300 miliardi di fiorini di entrate extra per il bilancio centrale negli ultimi due anni, ha affermato Varga.
Fonte: MTI/Magyar Idők
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