Elezioni in Ungheria: gli avvenimenti più importanti – AGGIORNAMENTO

Tieniti aggiornato con le ultime notizie sulle elezioni in questo articolo: 

Leggi le ultime notizie sulle elezioni QUI:

UPDATE 2

L’opposizione liberale ha fallito alla grande, Donáth si dimette da leader di Momentum

Calcolo: sulla base dei risultati delle elezioni del Parlamento europeo, i seggi parlamentari ungheresi sarebbero così

Elezioni europee 2024: enormi cambiamenti sulla mappa politica ungherese, così hanno commentato le parti

Fidesz avrà meno deputati al Parlamento europeo, ma Orbán vede le elezioni del Parlamento europeo come una vittoria – dettagli QUI

AGGIORNAMENTO

Karácsony è ancora in testa, atteso il riconteggio dei voti

Con il 98.97% dei voti espressi, Karácsony è in testa con 147 voti. Tuttavia, a causa dell’elevato numero di voti non validi, si prevede un riconteggio molto presto.

Karácsony guida

Con il 94.83% dei voti espressi, Karácsony è in testa – per la prima volta – con 19 (!) voti.

Risultati parziali dell'Assemblea Generale della Capitale

Emozionante: Fidesz e il partito Tisza potrebbero avere 10-10 seggi all'Assemblea Generale di Budapest.

Karácsony-Vitézy

È una corsa molto serrata per il sindaco di Budapest: Dávid Vitézy è in testa, ma solo di 0.5 punti percentuali su Gergely Karácsony.

Primi risultati delle elezioni del Parlamento europeo

Sono arrivati ​​i primi risultati delle elezioni del Parlamento europeo. Con il 49.30% dei voti votati,

Fidesz è al 43.56% e il partito Tisza al 31.01%. Finora ciò significa rispettivamente 11 e 7 mandati.

Il gruppo Coalizione Democratica-Socialisti-Dialogo per l'Ungheria è all'8.28%, il che significa 2 mandati. Il Partito Nostra Patria (Mi Hazánk) è l'ultimo partito a ricoprire un mandato finora, con il 6.79% dei voti e la metà dei voti esaminati.

Vitézy guida a Budapest

Con il 13% dei voti esaminati, Dávid Vitézy è in testa a Budapest.

Péter Márki-Zay sarà nuovamente sindaco di Hódmezővásárhely

Péter Márki-Zay, candidato primo ministro dell'opposizione alle elezioni del 2022, è pronto a diventare nuovamente sindaco di Hódmezővásárhely per i prossimi 5 anni: con un tasso di elaborazione del 94.12%, detiene il 55.10% dei voti.

Sono arrivati ​​i primi risultati

Sono pubblicati sul sito i primi risultati delle elezioni comunali sito elettorale. Ci sono distretti e comuni dove finora il tasso di lavorazione è solo dell’1-2%, ma ci sono città dove è molto più alto, Scrive Telex.hu.

È iniziato lo spoglio dei voti postali

La Commissione elettorale nazionale (NVI) ha iniziato alle 7 di domenica sera ad aprire le schede elettorali per corrispondenza e a contare le schede elettorali per le elezioni del Parlamento europeo (PE). I voti vengono conteggiati sia a macchina che a mano.

7:XNUMX: votazioni ufficialmente chiuse

Le votazioni si chiuderanno ufficialmente domenica sera alle 7:7. Chi si è messo in coda prima delle 8 potrà comunque esprimere il proprio voto, quindi bisognerà attendere i primi risultati. Secondo la Commissione elettorale nazionale i primi risultati saranno resi noti a partire dalle XNUMX:XNUMX.

Tasso di affluenza alle 6:30

Il tasso di affluenza è del 56.09% alle 6:30, mezz'ora prima della chiusura delle urne.

Tasso di affluenza alle 5:XNUMX

Ha votato più della metà degli aventi diritto: 50.69%.

Risultati delle elezioni comunali attesi a partire dalle 8

A seconda dell'elaborazione delle schede elettorali, il Comitato elettorale nazionale (NVI) dovrebbe iniziare a pubblicare i risultati delle elezioni comunali locali domenica sera alle 8, riferisce MTI.

Tuttavia, i risultati delle elezioni del Parlamento europeo non saranno annunciati dall'NVI fino alla chiusura delle votazioni in Italia, alle 11:XNUMX.

Affluenza alle 3: Budapest “si è svegliata”

Gli elettori di Budapest non erano molto attivi prima di mezzogiorno. Ormai molti sono andati a votare.

L'affluenza alle 3 è stata del 42.04%.

Affluenza alle 1

Alle 33.14 il tasso di affluenza è del 1%, ancora molto più alto di prima.

New York ha il maggior numero di ungheresi votanti alle elezioni europee nelle Americhe

A causa della differenza di fuso orario, gli elettori che erano all'estero il giorno delle elezioni ma residenti in Ungheria hanno potuto votare sabato, ora ungherese, per l'elezione dei deputati ungheresi al Parlamento europeo.

Nelle 22 rappresentanze nelle Americhe si sono recati alle urne 1,087 elettori su 1,293, con un'affluenza pari all'84%, ha riferito l'NVI. In cinque rappresentanze – Brasilia, San Paolo (Brasile), Montevideo (Uruguay), Ottawa (Canada) e Quito (Ecuador) – tutti i 42 elettori della lista delle rappresentanze si sono recati a votare.

11:XNUMX: partecipazione da record

Alle 22.89 l'affluenza è del 11%. Dal 1998, quando i dati sulla partecipazione furono pubblicati per la prima volta alle 11 di mattina, l’affluenza alle urne alle elezioni del governo locale o del Parlamento europeo non è mai stata così alta.

Partecipazione alle ore 9

Eccezionalmente alta è anche l'affluenza alle 9 con il 9.98%. Secondo Telex, nel 2019, l'affluenza alle urne a livello nazionale è stata del 7.8% alle elezioni europee e del 7.2% alle elezioni locali alle 9:XNUMX.

Alta partecipazione al mattino: 7:XNUMX

elezioni 2024 ungheria
Foto: MTI/Komka Peter

Secondo TelexA Budapest alle 1.62 di mattina hanno votato l'21,744% degli elettori, 7 persone. Tra le contee, l'affluenza più alta alle 7 del mattino è stata nella contea di Tolna, con il 2.47%, ovvero 4,331 elettori. L'affluenza più bassa è stata nella contea di Borsod-Abaúj-Zemplén: 1.53%, 7,760 elettori.

Nelle elezioni europee del 2004, alle 0.90 del mattino, ha votato lo 2009%, nelle elezioni del 1.07 l’0.96%, dieci anni fa lo 1.48% e cinque anni fa l’7%.

Nelle elezioni municipali del 1998, lo 0.93% degli elettori ha votato entro le 7 del mattino, e lo 0.92% nelle elezioni del 2002. Nelle elezioni comunali del 2006, l’1.12% degli aventi diritto al voto, nelle elezioni del 0.99 lo 2010%, dieci anni fa l’1.06% e cinque anni fa l’1.12% hanno votato prima delle 7 di mattina.

Szijjártó è il primo a votare a Dunakeszi

Ministro degli Esteri Peter Szijjarto è stato il primo elettore a votare alle elezioni parlamentari e municipali europee in Ungheria a Dunakeszi, a nord di Budapest, dopo l'apertura delle urne alle 6 di domenica mattina, ha detto il ministero degli Esteri a MTI.

Arrivando alle urne, Szijjártó ha affermato che il voto avrà “un significato storico e una posta in gioco storica”. Nella sua dichiarazione, il ministero ha citato le sue affermazioni: "il voto di oggi determinerà in gran parte se nel prossimo futuro l'Europa sarà inghiottita dalle fiamme della guerra o saremo di nuovo un continente di pace".

“Coloro che voteranno per Fidesz voteranno per la pace… e contribuiranno a impedire che la guerra nei dintorni si diffonda e ad evitare che l’Ungheria diventi un’altra vittima della guerra”, ha detto Szijjártó. “L’Ungheria ha già pagato un prezzo enorme per una guerra con la quale gli ungheresi non hanno nulla a che fare”, ha aggiunto.

"È tempo di chiarire una volta per tutte che non vogliamo la guerra, non vogliamo vivere in guerra e non vogliamo che l'Europa sia intrappolata in una guerra negli anni a venire", ha detto il ministro.

Orbán continua la campagna domenica

Il primo ministro Viktor Orbán ha continuato la sua campagna domenica, ha detto il suo capo stampa. Bertalan Havasi ha dichiarato in un comunicato che dopo aver espresso il suo voto al Parlamento europeo e alle elezioni locali di domenica, Orbán si è recato all'ufficio del 5° distretto di Fidesz e ha incontrato il sindaco del distretto Péter Szentgyörgyvölgyi.

Aperti i seggi per le elezioni parlamentari europee e locali

Domenica alle 6 di mattina sono iniziate le elezioni parlamentari e municipali europee in Ungheria.

Circa 7.85 milioni di persone hanno diritto di voto alle elezioni municipali in 10,119 seggi elettorali in tutto il Paese fino alle 7:XNUMX.

Quasi altrettante persone possono esprimere il loro voto per i rappresentanti del Parlamento europeo alle urne in Ungheria, in 147 rappresentanze ungheresi all'estero e anche per posta.

Voteranno per la prima volta più di 216,000 giovani. Ben 29,850 funzionari elettorali garantiscono la legalità del processo elettorale nelle urne e nei comitati elettorali.

Le Comitato elettorale nazionale pubblicherà i dati sulla partecipazione sette volte nel corso della giornata. I risultati preliminari delle elezioni locali saranno pubblicati a partire dalle 8:11, mentre i risultati preliminari europei potrebbero uscire alle XNUMX:XNUMX, una volta terminate le votazioni in tutti i membri dell'Unione Europea.

Elezioni tenutesi in 3,177 paesi e città

voto, scrutinio, campagna orbán
Foto: depositphotos.com

Domenica in 3,177 città dell'Ungheria si terranno le elezioni per i rappresentanti municipali e i deputati ungheresi del Parlamento europeo.

Alle elezioni si presentano tre candidati a sindaco di Budapest e 7,578 candidati in altre località. Nei comuni con meno di 10,000 abitanti concorrono per 33,384 mandati comunali 14,528 candidati. In 166 città più popolate si candidano per 6,733 mandati nelle singole circoscrizioni elettorali 1,586 candidati, mentre per i mandati da distribuire in base al numero di voti espressi sui candidati non vincitori si candidano 6,031 su 640 liste di compensazione. Ben 1,611 candidati sono in corsa per 381 seggi nelle assemblee di contea. Le 10 liste di Budapest comprendono 319 candidati per 32 mandati nell'assemblea cittadina.

Hanno diritto di voto circa 7,680,000 ungheresi residenti nel paese, 35,000 ungheresi con status di rifugiato e 137,000 cittadini di altri membri dell'Unione Europea con residenza permanente in Ungheria. Quarantatremila elettori hanno chiesto di votare in un luogo diverso dal loro indirizzo permanente in Ungheria.

La lista degli elettori delle minoranze etniche comprende 345,000 persone, 14,000 delle quali candidate.

L'Ungheria può delegare 21 rappresentanti al Parlamento europeo, considerando l'intero paese come un'unica circoscrizione elettorale. Le liste elettorali di undici partiti politici sono state convalidate dal Comitato elettorale nazionale – Movimento per la soluzione, La politica può essere diversa (LMP)-Verdi, Coalizione democratica, Partito socialista ungherese, Dialogo-Verdi, Partito della Seconda Era Riforma, Partito popolare ungherese di tutti, Momentum Movimento, Fidesz-Alleanza Civica Ungherese-Partito Popolare Cristiano Democratico, Jobbik-Conservatori, Partito del Rispetto e della Libertà (Tisza), Partito Ungherese del Cane a Due Code e Movimento Nostra Patria.

Le liste dei partiti riceveranno i mandati in proporzione al loro sostegno se raccolgono almeno il 5% dei voti validi.

Tutti gli ungheresi in età di voto con residenza permanente in Ungheria possono votare alle elezioni del Parlamento europeo, mentre i cittadini ungheresi che si trovano all'estero il giorno delle elezioni possono scegliere tra 147 rappresentanze ungheresi in 99 paesi per esprimere il proprio voto. Ben 4,635 cittadini di altri membri dell'UE residenti in Ungheria hanno indicato che voterebbero per una lista ungherese. Quasi 127,000 ungheresi residenti al di fuori dell’UE possono votare per posta.

Leggi anche:

Commenti

  1. Ho votato al 6° Kerület subito dopo il 7A. Non c'era quasi nessuno lì. È stato un processo semplice e veloce. So che il mio voto verrà sommerso dai voti dell'"opposizione", essendo Budapest-stan, ma penso che il paese nel suo insieme invierà un messaggio forte e chiaro a Bruxelles e a Washington che BASTA È ABBASTANZA.

    Nessuna migrazione, nessun genere, nessuna guerra!

  2. Spero che tu abbia partecipato a un servizio in chiesa dopo aver espresso il tuo voto Steiner Michael, cercando, chiedendo MISERICORDIA e Perdono per i tuoi pensieri, idee e pratiche politiche "perdute" e sbagliate.

  3. Ho votato intorno alle 10 di mattina in una cittadina di campagna. Un po' di coda e al seggio elettorale ho incontrato diversi conoscenti anche loro stufi di Fidesz. Basta con la xenofobia, l’allarmismo, la discriminazione, le politiche anti-UE e lo spreco di enormi quantità di denaro dei contribuenti in massicce campagne di propaganda invece di migliorare la sanità pubblica e l’istruzione. Quando basta è troppo: abbiamo bisogno di un cambiamento e siamo in molti a volerlo in tutto il Paese.

  4. Concordo – ostanus.
    Lo “stato d’animo” della popolazione, evidente negli ultimi 12 – 18 mesi, quando Orban – il suo governo Fidesz, ha messo in imbarazzo, svergognato e UMILIATO il nostro paese, l’Ungheria, ci ha insultato personalmente, a milioni, come cittadini, un paese che conosciamo, come siamo noi – con una popolazione che invecchia, che continua, che le morti annuali rispetto alle nascite SONO DISPROPORTE pericolosamente, che di fatto, il governo Orban – Fidesz attraverso politiche ASSOLUTAMENTE inefficaci che hanno FALLITO – che hanno FEED reso orribilmente ingestibile, per il futuro dell’Ungheria.
    Il POSTO in generale – a cui siamo stati CONSEGNATI come paese, in un arco di tempo che si avvicina a (2) due decenni, ORCASTRATO con il nome Victor Mihaly Orban – Vergognoso.
    E' TEMPO = di un rimborso al governo Orban – Fidesz, che DEVE finire con il fatto che il suo nome venga GIUSTAMENTE umiliato e sconfitto.
    Quando FERMI un dittatore ci sono sempre dei rischi.
    Nel caso di Victor Mihaly Orban – ci sono MAGGIORI rischi per l’Ungheria, per il nostro futuro individuale, per le famiglie, i figli, i nipoti e per il nostro Paese = nel NON fermare un DITTATORE, che è diventato Victor Mihaly Orban.
    Orban ha sistematicamente causato l’introduzione della DISTILLAZIONE della DEMOCRAZIA in Ungheria, e SOLO per questo non deve MAI essere ACQUISTATO,

  5. Cavolo ragazzi, la vostra propaganda liberale americana è forte, non avete niente di meglio da fare?

    I nostri attuali funzionari hanno mantenuto sicuri i nostri confini e ci hanno tenuto fuori dalla guerra in Ucraina.
    Non ci sarebbe alcuna guerra lì se non fosse per gli interessi americani, che riempiono le tasche dei politici ricchi e per l’espansionismo della NATO.

    La nostra gente andrà a votare, nonostante l'influenza sgradita delle ONG sostenute dall'estero.

    Gli Stati Uniti erano un brillante faro di speranza e ora non sono altro che uno scherzo con il loro enorme deficit, i problemi dei senzatetto nelle principali città e non è nemmeno possibile proteggere i propri confini. Risolvi i tuoi problemi a casa prima di intrometterti negli affari di altri paesi.

    Nessuno vuole la tua agenda qui con oltre 70 pronomi di genere, droghe legalizzate e supporto incondizionato per il cocainomane Z.

  6. Tra il 30 aprile e il 29 maggio Fidesz ha speso più del doppio in pubblicità politiche su Google rispetto a qualsiasi altro partito nell'intera UE. La spesa di Fidesz per la disinformazione e le campagne politiche è assolutamente massiccia, come qualsiasi ungherese può vedere da solo, scegliendo solo un esempio: i cartelloni pubblicitari. Da dove proviene il denaro? Non esiste democrazia quando il partito al governo utilizza le risorse dello Stato per scopi di partito, il che è ovviamente ciò che accade in Ungheria. Nel frattempo l’opposizione è soffocata dalle normative ideate da Fidesz e dai metodi mafiosi che spaventano i potenziali donatori. I giovani vedono quello che sta succedendo e questo considera il loro paese completamente perduto. C’è qualche speranza con Peter Magyar, ma il sistema è così completamente opposto a qualsiasi forma di opposizione che sembra quasi senza speranza. L’Ungheria è sprofondata nel buco nero di una dittatura mascherata da democrazia.

  7. Pieno di leggere tutto quello che sta succedendo in Ungheria.
    Il Primo Ministro e il suo Partito hanno un grande potere di voto numerico nel vostro Parlamento, che gli consente semplicemente di fare ciò che vogliono.
    Non vedono l'ora di restare a letto, con quelle che sembrano relazioni in crescita con Russia e Cina, poiché sappiamo che sono paesi comunisti in contrapposizione al presunto Ungheria che è una democrazia.
    Ritengo che definire l’Ungheria una democrazia sia un po’ un insulto alla parola.
    Dopo queste elezioni e cosa sarà interessante, se il partito al governo viene “martellato” nel modo in cui viene gestito dal tizio Victor Orban.
    Non riesco a immaginarlo andare all'UE con un accordo di “pasto di pace”.
    A detta di tutti, ha trasformato l’Ungheria in una forma di governo dittatoriale, sulla falsariga del comunismo.
    È interessante vedere come andrà a finire, se il governo dopo queste elezioni uscirà leggermente spaventato, immagina che questo ragazzo Orban continuerà per la sua strada allegra, il che potrebbe rovinare completamente l'Ungheria, lasciandoti senza un vero paese né futuro e certamente non una democrazia.
    Ad ogni modo, guarda cosa succede, poi passiamo a cosa accadrà l'anno prossimo per le tue elezioni nazionali vale lo stesso per me, se Orban vince, a quel punto penso che l'Ungheria sarà un paese profondamente depresso e se verrà rieletto è solo questione di a Tra pochi anni l’Ungheria si troverà in una situazione molto peggiore come paese, vivendoci e lavorandoci, rispetto a oggi.
    Sarà difficile mantenere i giovani ungheresi a vivere lì come se cercassero e volessero una vita con maggiori prospettive e opportunità, non pensano che l'Ungheria sia il posto dove stare.
    Mi dispiace ma penso che l'Ungheria sia FARCITA in malo modo.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *