Un ragazzo ungherese hackera l'email collegata alle minacce di bomba, scopre un legame con la Russia – AGGIORNATO
Una minaccia di bomba che ha preso di mira oltre cento scuole ungheresi ha scatenato speculazioni su un collegamento russo dopo che un programmatore quindicenne ha hackerato l'email dietro le minacce. Le sue scoperte hanno rivelato legami con un account Yandex e attività sospette che puntano a un possibile coinvolgimento russo. Mentre le affermazioni del ragazzo hanno attirato l'attenzione, le autorità ungheresi devono ancora commentare la sua indagine, lasciando senza risposta le domande sulla vera fonte delle minacce.
Gli insegnanti svolgono il compito di tecnici delle bombe
As Szeretlek Magyarország segnalazioni, una minaccia di bomba rivolta a 121 scuole ha causato un allarme diffuso giovedì dopo che le istituzioni hanno ricevuto un'e-mail minacciosa inviata tramite un server straniero. In alcune scuole di Budapest, tra cui la scuola elementare e secondaria Csík Ferenc, gli insegnanti sono stati incaricati di controllare le aule a causa della mancanza di squadre antibomba, secondo le segnalazioni. Gergely Gulyás ha dichiarato che la polizia è di stanza nelle scuole interessate, ma l'insegnamento continuerà a meno che i presidi non decidano di concedere vacanze straordinarie, in particolare dove molti alunni sono stati riportati a casa. Le autorità, tra cui i servizi segreti, hanno avviato un'indagine sulle minacce di pericolo pubblico.
Un ragazzo ungherese hackera l'email collegata alle minacce di bomba
As Penzcentrum scrive, l'indirizzo email utilizzato per l'allarme bomba che ha preso di mira le scuole ungheresi è stato hackerato, rivelando una scia di attività sospette. Un programmatore quindicenne, che avrebbe decifrato l'indirizzo, ha condiviso le sue scoperte su Reddit. Il dominio di posta elettronica, “harcos@coredp.com,” originariamente apparteneva a una società legittima fino alla sua chiusura nel 2010. Da allora, il dominio ha cambiato proprietario più volte, essendo collegato ad attività che spaziano dai servizi di ragazze squillo ai siti Web truffaldini e ai download di APK, alcuni potenzialmente dannosi. L'indagine dettagliata del programmatore fa luce sulla torbida storia del dominio, sollevando interrogativi sul suo utilizzo nella minaccia di bomba.
Un possibile legame con la Russia?
L'indagine del programmatore sull'email di minaccia bomba ha scoperto una potenziale connessione russa. Ha scoperto che l'indirizzo email era collegato sia a un account Pornhub che a un account yandex.ru, quest'ultimo suggerendo una possibile Russo pareggio. Mentre è riuscito ad accedere all'account Pornhub, trovando solo le preferenze video, non è stato in grado di reimpostare l'account Yandex senza ulteriori dettagli.
In particolare, le stesse e-mail minacciose inviate alle scuole ungheresi sono state rispedite allo stesso indirizzo. Il programmatore ha ipotizzato che gli aggressori, potenzialmente russi o sponsorizzati dallo stato, potrebbero aver orchestrato le minacce come uno sforzo coordinato, simile agli incidenti in Slovacchia e Serbia. Tuttavia, ha avvertito che il collegamento con la Russia rimane incerto, poiché chiunque potrebbe creare un account Yandex per trarre in inganno gli investigatori. Inoltre, è importante notare che le autorità non hanno ancora confermato nessuna delle informazioni trovate dal ragazzo di 15 anni.
AGGIORNAMENTO: Reazione del politico dell'opposizione
Márton Tompos, presidente del partito di opposizione Momentum, pensa che dietro le minacce di bomba ci siano i russi. Spiega in un post su Facebook che le minacce di bomba che hanno preso di mira le scuole ungheresi assomigliano agli incidenti avvenuti in Slovacchia e nella Repubblica Ceca l'anno scorso, dove si sospettava il coinvolgimento russo. Le e-mail condividono una simile retorica islamista, ma l'intelligence, comprese le intuizioni dei servizi segreti cechi, punta a Mosca. Tompos chiede al Comitato per la sicurezza nazionale ungherese di riunirsi urgentemente, con garanzie di partecipazione diretta per affrontare la questione.
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