Buone notizie: la prossima settimana in Ungheria arriverà l'inizio della primavera e temperature prossime ai 20 °C!
L'Ungheria e il bacino dei Carpazi sono stati colpiti da un fronte freddo nelle ultime settimane. Nuvole spesse hanno oscurato il sole, con temperature che si sono appena avvicinate allo zero. A peggiorare le cose, la pioggia gelida ha tormentato la regione per giorni, causando interruzioni e pericoli sulle strade. La buona notizia è che una massa d'aria più calda ha ora raggiunto il bacino dei Carpazi, portando con sé la promessa di un inizio di primavera con la fine di gennaio.
Secondo Időkép, oggi è previsto sole su gran parte dell'Ungheria, con solo le regioni settentrionali che rimangono sotto una fitta coltre di nubi. Si prevedono piogge principalmente nella Transdanubio, mentre forti venti da sud e sud-ovest spazzeranno il paese. Entro le 2:5, le temperature dovrebbero salire tra 17°C e 9°C. A Budapest, sono previste massime tra 10°C e XNUMX°C questo pomeriggio: il clima ideale per una passeggiata in campagna o una passeggiata nella natura, tipico dell'inizio della primavera.
Lunedì, le condizioni nuvolose persisteranno principalmente sulle valli settentrionali, ma è improbabile che si verifichino precipitazioni significative, secondo Időkép. I venti da sud e sud-ovest rimarranno forti, con raffiche previste in alcune parti della Transdanubio. Le temperature mattutine varieranno da -2°C a 8°C, salendo a 11°C a 17°C nel pomeriggio. Le valli settentrionali rimarranno le più fredde, con massime da 5°C a 10°C.
Martedì porterà un clima simile, da inizio primavera, con rovesci e forti venti che continueranno. Tuttavia, il mercurio salirà ancora di più, con alcune aree che vedranno massime fino a 19°C. Entro mercoledì, la pioggia diventerà più sporadica, ma i forti venti persisteranno e le temperature scenderanno leggermente tra 9°C e 15°C.
La tendenza al raffreddamento proseguirà anche giovedì, con temperature massime previste tra 7°C e 13°C.
Leggi anche:
- Gli ungheresi sono tra i meno soddisfatti della vita nell'UE – leggi di più QUI
Immagine in evidenza: depositphotos.com