Se ci sarà un accordo sulla struttura ungherese per la ripresa e la resilienza (RRF), l'attuazione vigorosa ed efficace delle riforme sarà della massima importanza, ha affermato venerdì il commissario europeo per la giustizia Didier Reynders.
Reynders ha dichiarato in una conferenza stampa dopo la riunione del Consiglio Affari generali a Bruxelles che l'UE nutre ancora preoccupazioni per l'indipendenza giudiziaria in Ungheria ed è quindi importante che il governo ungherese si occupi di questo settore. Ha aggiunto che i colloqui con il ministro della Giustizia Judit Varga si sono svolti in modo molto costruttivo e "abbiamo sfruttato al massimo queste discussioni per proteggere la magistratura ungherese da qualsiasi interferenza politica".
"Ciò che questo quadro generale ci dice è che ci sono ancora una serie di preoccupazioni molto importanti che coprono molti aspetti chiave dello stato di diritto", ha affermato Reynders. "Ciò che è importante è che i canali di comunicazione rimangano aperti", ha affermato, aggiungendo che la commissione è stata "sempre disponibile e aperta a dialogare con le autorità ungheresi".
Il ministro ceco per gli affari europei Mikulas Bek, in rappresentanza dell'attuale presidenza dell'UE, ha dichiarato alla conferenza stampa che il dibattito di venerdì sulla situazione dello stato di diritto in Ungheria è stato "un segnale per alcuni Stati membri che ci sono dei progressi da parte ungherese", mentre altri avevano ancora delle riserve.
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Fonte: MTI
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