Ministro degli Esteri: Ue smetta di criticare la Gran Bretagna
Budapest, 26 giugno (MTI) – L'Unione europea dovrebbe smettere di criticare la Gran Bretagna e il suo governo e concentrarsi invece su cosa deve cambiare a Bruxelles, ha detto domenica il ministro degli Esteri ungherese.
La scelta del popolo britannico deve essere rispettata, ha detto Péter Szijjártó a MTI. Solo loro hanno il diritto di decidere che tipo di futuro immaginano per il loro Paese, ha affermato.
Lui ha dichiarato che lunedì i ministri degli Esteri del gruppo Visegrad Four (V4), formato da Ungheria, Slovacchia, Polonia e Repubblica Ceca, si incontreranno a Praga per discutere dello stato dell'Unione europea. I ministri V4 si incontreranno poi per un colloquio con il collega tedesco.
I colloqui proseguiranno poi a Varsavia con l'incontro dei ministri degli Esteri dei paesi non fondatori dell'Unione. Finora però è garantita la presenza solo dei ministri dell'Europa centrale, ha spiegato Szijjarto.
Riguardo ai colloqui sul divorzio della Gran Bretagna dall'UE, ha affermato che l'uscita della Gran Bretagna “non sarà una questione di burocrazia”. Invece di affrettare il Regno Unito ad avviare i colloqui, l’UE dovrebbe capire cosa vuole rappresentare e ottenere in quei colloqui, ha affermato Szijjártó. “Ciò che conta non è quando iniziano i colloqui, ma che quando iniziano, l’UE sappia esattamente cosa vuole”.
Ha affermato che gli stati membri dell’Europa centrale avranno un ruolo particolarmente importante da svolgere nei colloqui di uscita, poiché questi paesi hanno “legami economici molto forti con la Gran Bretagna” e centinaia di migliaia di loro cittadini lavorano lì.
Fonte: mtva.hu
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Commenti
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Sì! Ben detto!
Rispetto totalmente la decisione del Regno Unito. La mia sensazione personale era che non si trattasse tanto di un problema dell’UE quanto di un problema di leadership dell’UE. Tutti i paesi dell’UE avrebbero dovuto votare per una nuova leadership dell’UE prima che iniziassero tutti questi problemi, inclusa l’uscita del Regno Unito. Sono sicuro che tutto questo pasticcio sarebbe stato evitato se ciò fosse accaduto. La chiave è una nuova leadership europea, non la disgregazione dell’UE. Dopotutto siamo fratelli e sorelle europei di tutto il continente e questo include la Russia. Dovremmo essere uniti come lo è una famiglia. Il fatto che nel Regno Unito siano commessi crimini d’odio contro i polacchi e altri cittadini dell’UE è disgustoso e assurdo. È come una famiglia che si fa del male a vicenda senza motivo, e una famiglia dovrebbe proteggersi a vicenda. Per l'amor di Dio, i polacchi e gli altri europei fanno parte della stessa famiglia a cui appartiene il Regno Unito. Spero che queste persone che commettono questi atti orribili tornino in sé prima che la situazione inizi davvero a diventare brutta.