Il consigliere per la politica estera di Trump rispetta Orbán
Origo.hu scrive che Jeffrey D. Gordon, consigliere di politica estera di Donald Trump, considera Orbán un leader coraggioso che usa il buon senso.
Invitato in Ungheria dal Centro di Conoscenza Antall József, Jeffrey D. Gordon, consigliere per la politica estera del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, ha rilasciato un'intervista a Mandino, in cui ha espresso le sue opinioni sul primo ministro ungherese.
Ha detto di essere stato particolarmente felice quando Orbán, primo dei leader, ha deciso pubblicamente di sostenere il candidato repubblicano Trump. Inoltre, ha assicurato all'intervistatore che la squadra di Trump nutre grande rispetto e ammirazione per Orbán e ha affermato che Trump e Orbán hanno avuto una conversazione telefonica la settimana scorsa.
Il primo ministro ungherese è uno dei leader preferiti di Gordon, opinione condivisa anche da Trump. Il consigliere ha affermato che le persone in tutto il mondo si renderanno conto che Trump e Orbán hanno ragione e che Orbán è uno dei migliori leader al mondo. Uno che metta il suo Paese al primo posto, il che è simile alle loro intenzioni Rendere di nuovo grande l’America.
Ha aggiunto che il modo in cui l’Europa ha affrontato la crisi migratoria è stato un disastro e dovrebbe certamente essere cambiato in futuro. Secondo lui l'UE dovrebbe riportare i migranti sulle coste libiche invece che a Lampedusa.
Parlando delle relazioni tra Ungheria e Stati Uniti, ha detto che si dovrebbe aprire un nuovo capitolo ed era davvero giunto il momento. Ha concluso la conversazione dicendo che "Renderemo di nuovo grande il rapporto tra America e Ungheria".
Copia editor: bm
Fonte: origo.hu
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