Governo: Ungheria sulla buona strada nella gestione della crisi dei migranti
Budapest, 30 settembre (MTI) – Un numero crescente di segnali dall'Europa occidentale indica che l'Ungheria è sulla buona strada nella gestione della crisi dei migranti, ha affermato mercoledì il segretario di stato del ministero degli Esteri Laszlo Szabo durante un business forum a Budapest.
Parlando di fronte a rappresentanti di società interamente e parzialmente di proprietà straniera che operano in Ungheria, Szabo ha affermato che mentre la questione dei migranti si sviluppa lentamente da una "questione umanitaria lontana e sfocata" a un problema concreto "tangibile" nell'Europa occidentale, le opinioni sull'Ungheria anche la risposta alla crisi sta cambiando.
Ha osservato che lunedì il governo tedesco ha deciso di accelerare la registrazione dei migranti, aggiungendo che l'Ungheria "è molto probabilmente" sulla buona strada, dal momento che Germania e Austria stanno attuando la stessa serie di misure che l'Ungheria ha attuato 2-3 mesi fa.
Szabo ha affermato che nell'ultimo anno l'Ungheria ha gettato con successo le basi della sua nuova politica estera e ora ha più successo nel rafforzare i propri interessi nel commercio estero. Ha detto che l'Ungheria ha firmato accordi bilaterali e ha inviato addetti commerciali in ogni paese asiatico e latinoamericano in cui voleva espandersi.
Il segretario di stato ha detto che gli indicatori economici dell'Ungheria offrono un'ulteriore prova che il paese sta andando nella giusta direzione. L'obiettivo principale è ancora aumentare le esportazioni e ampliare il numero di piccole e medie imprese competitive in grado di fare affari all'estero, ha aggiunto. Ha affermato che l'Ungheria mira anche ad aumentare il proprio valore aggiunto, attrarre investitori che possono creare posti di lavoro qui e promuovere la ricerca e lo sviluppo. Ha affermato che le potenziali sfide economiche oltre alla crisi dei migranti includono il rallentamento della Cina e lo scandalo delle emissioni della Volkswagen.
Sul tema della sicurezza energetica, ha affermato che l'approvvigionamento energetico dell'Ungheria ha ancora bisogno di diversificazione e la dipendenza dall'energia russa deve essere ridotta. Ha ribadito la necessità di costruire il terminal del gas GNL in Croazia insieme ad altri interconnettori nord-sud che facilitino i flussi inversi nella regione.
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
per favore fai una donazione qui
Hot news
Dalle celebrazioni della Giornata dell'Europa alle nuove mostre: ecco alcuni dei migliori programmi a Budapest a cui partecipare a maggio
In Ungheria esportazioni e importazioni in calo – dati ufficiali
Il nuovissimo Budapest Airport Hotel è in arrivo: IMMAGINI sorprendenti
11 liste del Parlamento Europeo si sfideranno in Ungheria il 9 giugno
Messe sulla manifestazione di Péter Magyar oggi nella “capitale di Fidesz” – FOTO
Cosa è successo oggi in Ungheria? – 5 maggio 2024