Greenpeace: l'aggiornamento di Paks viola le direttive UE
Budapest, 15 febbraio (MTI) – Il previsto aggiornamento della centrale nucleare di Paks viola diverse direttive dell'UE, ha affermato lunedì Greenpeace Ungheria, dopo aver formalmente presentato la propria posizione alla Commissione europea.
L'investimento può essere realizzato solo con aiuti di Stato, distorcendo la concorrenza sia nel mercato dell'energia ungherese che in quello dell'UE, ha affermato Greenpeace, rilevando in una dichiarazione che lo scorso novembre la CE ha avviato un'indagine per valutare se il progetto di riqualificazione comportasse aiuti di Stato.
Greenpeace ha esortato la CE a vietare il progetto anche perché viola la direttiva dell'UE sull'elettricità. Il governo avrebbe dovuto indire una gara d'appalto per l'aumento della capacità con la Russia ben prima della firma del contratto, ha aggiunto.
Il progetto inoltre non rispetta le norme dell'UE sugli appalti pubblici che richiedono trasparenza, per le quali la CE ha avviato una procedura d'infrazione contro l'Ungheria, ha affermato Greenpeace.
L'Ungheria ha firmato un accordo nel gennaio 2014 sulla costruzione di due blocchi presso la centrale nucleare di Paks da parte della russa Rosatom. La Russia presta all'Ungheria 10 miliardi di euro per coprire l'80% dei costi del progetto.
Foto: MTI
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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