Ecco perché i lavoratori ospiti sono essenziali per l'economia ungherese

L'associazione imprenditoriale VOSZ ha sottolineato la necessità dei lavoratori ospiti di sostenere l'attuale fase di sviluppo economico dell'Ungheria, mettendo in guardia contro misure amministrative che potrebbero ostacolare tali opportunità di impiego. 

In una dichiarazione rilasciata martedì, VOSZ ha evidenziato una carenza critica di operai in tutta la nazione, sottolineando che la manodopera straniera è indispensabile per completare gli investimenti che, a loro volta, generano ulteriore occupazione locale. Senza la possibilità di garantire assunzioni essenziali, le aziende potrebbero essere costrette a ridimensionare le operazioni o a trasferirsi in ambienti aziendali ritenuti più favorevoli.

L'esperienza pratica rivela idee sbagliate diffuse riguardo ai lavoratori ospiti. La principale tra queste è la convinzione che i loro salari più bassi sopprimano i guadagni ungheresi o che salari nazionali più alti eliminerebbero la necessità di manodopera straniera. Tuttavia, in molti casi, i datori di lavoro assumono lavoratori ospiti nonostante il fatto che il costo totale del loro impiego possa essere sostanzialmente più alto, fino al 30-50 percento, rispetto ai cittadini ungheresi.

La realtà è che l'impiego dei lavoratori migranti non avviene istantaneamente. L'integrazione comporta costi considerevoli, tra cui alloggio, formazione, viaggi e le spese ricorrenti per sostituire i lavoratori dopo i loro tipici 2-3 anni di disponibilità. Questi fattori dimostrano che la proposta di valore dei lavoratori ospiti è molto più sfumata di quanto i critici suggeriscano.

Come abbiamo riportato in precedenza, L'Ungheria abbassa il limite dei lavoratori ospiti, 10 paesi nella lista dei paesi vietati

Affrontare i malintesi sui salari dei lavoratori ospiti

L’integrazione dei lavoratori stranieri solleva questioni pertinenti: quanto tempo ci vuole perché un lavoratore ospite inizi a lavorare una volta arrivato in Ungheria? E quali sono i costi associati ai datori di lavoro per preparare questi lavoratori ai loro ruoli?

Secondo VOSZ, il principio di equivalenza sancito dal Codice del lavoro garantisce che i lavoratori ospiti ricevano la retribuzione standard per il loro ruolo, indipendentemente dalla nazionalità. Possono guadagnare di più solo tramite straordinari o responsabilità aggiuntive. Tuttavia, i costi sostenuti dai datori di lavoro per preparare i lavoratori ospiti all'impiego, che coprono alloggio, formazione e necessità logistiche, superano di gran lunga quelli dei dipendenti ungheresi.

I lavoratori ospiti tendono a concentrarsi esclusivamente sul loro lavoro durante il loro soggiorno temporaneo in Ungheria, poiché le loro famiglie spesso rimangono all'estero. Con una finestra limitata di 2-3 anni per provvedere ai propri cari, questi lavoratori sono spinti dalla necessità piuttosto che dalla scelta. Al contrario, i dipendenti ungheresi, che vivono nel loro paese d'origine, bilanciano le loro responsabilità lavorative con la vita familiare, il tempo libero e le relazioni sociali. Questa distinzione eleva significativamente il "valore del tempo libero" per i lavoratori ungheresi, plasmando le loro preferenze e la loro prontezza per determinati ruoli.

La realtà delle diverse priorità

Non è una questione di giudizio tra lavoratori "buoni" e "cattivi"; piuttosto, riflette diverse condizioni di vita e priorità. L'aumento del tenore di vita in Ungheria ha creato una situazione in cui certi ruoli non sono più attraenti o fattibili per i lavoratori locali. Queste lacune, quindi, devono essere colmate temporaneamente da manodopera straniera, un modello osservato da tempo nell'Europa occidentale e negli Stati Uniti, dove le nazioni meno sviluppate hanno storicamente fornito lavoratori per vari settori, non esclusivamente colletti blu.

Con l'evoluzione delle condizioni economiche e l'accelerazione dei progressi tecnologici, la domanda di lavoratori ospiti potrebbe diminuire. Tuttavia, nel frattempo, è fondamentale evitare l'imposizione di ostacoli burocratici non necessari che potrebbero soffocare il progresso economico. Le ripercussioni di tali politiche si farebbero sentire nell'economia e nella società ungherese in generale.

Dopo il berretto dei lavoratori: i lavoratori ospiti possono ancora venire in Ungheria

Commenti

    • Stanno già diminuendo, Jose. L'entità dell'aumento delle pensioni è significativamente inferiore a quella del salario minimo, o addirittura alla crescita salariale generale. I polli stanno tornando a casa per appollaiarsi. I pensionati costituiscono il blocco più importante di elettori per Fidesz, non riuscire a tenerli contenti è un modo sicuro per perdere le prossime elezioni, ma non ci sono più soldi nel salvadanaio. Hanno già attinto miliardi dai cinesi, il deficit di bilancio è alle stelle e hanno bisogno di tenere un po' di soldi di riserva per le omaggi pre-elettorali. In queste circostanze penseresti che almeno avrebbero reso omaggio alle richieste dell'UE per riavviare il flusso di denaro, ma no. Non importa, di più per l'Ucraina e altre parti svantaggiate dell'UE. Il ministro dell'Economia ha detto che gli ungheresi non hanno idea di quanto siano fortunati. Se continuano a ripetere questo mantra, alcune persone potrebbero persino iniziare a crederci.

    • Sicuramente ti rendi conto che l'intero sistema di sicurezza sociale è la definizione stessa di uno schema Ponzi. Avrai SEMPRE bisogno di sempre più lavoratori per sostenere sempre più pensionati che vivono sempre più a lungo.

      L'unico modo per interrompere questo circolo vizioso è ridurre i pagamenti, costringere le persone ad andare in pensione molto più tardi o integrare (o addirittura sostituire del tutto) il sistema di previdenza sociale con la responsabilità individuale (come il sistema 401(k), che ha i suoi, numerosi, problemi).

  1. Vai a prendere a calci le pietre. Sarò felice di subire un piccolo colpo all'economia piuttosto che inondare il paese di lavoratori "ospiti" che cambieranno inevitabilmente la demografia ungherese in peggio.

    E anche se i lavoratori “ospiti” sono davvero indispensabili, dobbiamo DAVVERO importarli da posti come India e Turchia?!? Non possiamo prenderli da nazioni più simili alla nostra???

    • Vorrei chiedere al signor Michael a quali paesi pensa?
      E perché queste persone verrebbero qui invece di andare in Germania, Austria e così via, e prendere uno stipendio triplo rispetto a quello che ricevono qui?
      infine qual è il tuo problema con India e Turchia? 😀

  2. Gli ungheresi qualificati che lavorano all'estero tornerebbero a casa se i salari fossero dignitosi. I leader aziendali mentono sul fatto che non si tratti di manodopera a basso costo. Importare lavoratori a basso salario è l'inizio di una china scivolosa, riempie solo le tasche di pochi e rovina un paese e la sua gente. Non vogliamo lavoratori a basso costo di terza categoria dai paesi del terzo mondo finché ogni ungherese in patria e all'estero non avrà l'opportunità di un lavoro dignitosamente retribuito qui per primo.

  3. DIFFUSO – non solo il pasticcio dei “lavoratori ospiti” nell’immigrazione/migrazione, le modifiche tramite “decreto” nel 2024 votate dal governo Orban – Fidesz hanno “fatto” legge.
    Permesso di soggiorno – STATUS – di VIVERE in Ungheria.
    PERCHÉ – PERCHÉ – sono STATE “trasformate in LEGGE” delle CAMBIAMENTI ILLECITI – che NOI – non possiamo RESTARE – dopo aver vissuto a Budapest, Ungheria – per (7) sette anni come RESIDENTI con lo status di PERMESSO – PERCHÉ ci viene DETTO – il futuro giugno 2025 alla – prossima data della nostra DOMANDA necessaria – per altri (2) due anni – periodo di tempo massimo di questo STATUS di vita in Ungheria – PERCHÉ – dai nostri avvocati ungheresi specializzati in LEGGE sull'immigrazione/migrazione – ci viene CONSIGLIATO / DETTO – che NON – otterrete l'APPROVAZIONE per RESTARE – e VIVERE, dopo (7) sette anni vissuti a Budapest, Ungheria.
    PERCHÉ – PERCHÉ ???
    Migliaia di persone provenienti da paesi non appartenenti all'Unione Europea, ripeto, paesi NON appartenenti all'Unione Europea.
    Nati in paesi che sono DEMOCRAZIE - ripeto - nati in paesi che sono DEMOCRAZIE.
    Passaporti dei paesi di nascita – DEMOCRAZIE.
    Migliaia di persone in età “matura” – PENSIONATE.
    AUTOfinanziato – Pensionati.
    Autofinanziato – PRIVATO – COPERTURA MEDICA.
    NON – aspettarsi né PRENDERE dal “Buono” popolo ungherese – “dissanguandolo” – aspettarsi COSE per NULLA.
    Migliaia di giovani, impiegati, che lavorano e pagano le tasse “dovute” vivono in Ungheria.
    PERCHÉ – PERCHÉ stiamo per essere CACCIATI fuori dall’Ungheria dopo giugno 2025?
    PERCHÉ ?
    Chi politicamente – stai leggendo e ASCOLTANDO il principale PARTITO di opposizione all'attuale governo ungherese Fidesz guidato da Orbán – il partito TISZA – ci ha SOSTENUTI – sii una VOCE per NOI.
    FATELO ESPLODERE a Bruxelles, al mondo GLOBALE dei paesi che sono DEMOCRAZIA.
    Sii una VOCE che RIENTRA nella DEMOCRAZIA.

  4. Matt – roba da FATTI.
    Grato come lettore/contributore di questa piattaforma fornita da DNH.
    Gli ungheresi hanno bisogno, poiché il tempo stringe, di crescere nella SOLIDARIETÀ pacificamente, praticando i fatti e la verità, per ELIMINARE la “tossicità” nella CULTURA dell’attuale governo ungherese, sotto la guida del primo ministro Victor Orban.
    Ungheria – si sta aggravando – il NADIR del suo IMPATTO – che si tradurrà in un DISASTRO cataclismatico.
    NIENTE sta diventando più economico in Ungheria.

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