Il ministro degli Esteri ungherese parla con il suo omologo a Budapest
Budapest, 2 febbraio (MTI) – Gli interessi di Ungheria e Croazia non sono nel prolungare le controversie, ma piuttosto nel rifondare l’amicizia e la cooperazione strategica, ha detto il ministro degli Esteri Péter Szijjártó dopo i colloqui con il suo omologo croato martedì a Budapest.
Szijjártó ha affermato che le relazioni ungherese-croate sono attualmente ai minimi storici, il che significa che i governi dei due paesi ora devono affrontare il compito di migliorare i rapporti.
Lui ha detto che il precedente governo croato aveva lanciato una serie di attacchi immeritati contro l’Ungheria, ma il governo è consapevole che l’attuale amministrazione croata non ha nulla a che fare con questi. Tuttavia, poiché si è trattato di attacchi inaccettabili, non è possibile far finta che non siano avvenuti, ha aggiunto.
Si sta preparando un piano per risolvere le questioni aperte, ha detto. Tra i compiti più importanti figurano il ripristino dei collegamenti ferroviari tra i due paesi, la costruzione dell'autostrada Sarajevo-Osijek-Budapest, il terminale GNL croato e la questione MOL-INA, ha aggiunto Szijjarto.
La data di completamento del terminale GNL è ora meno urgente perché, con il sostegno della Commissione europea, la rotta rumena ha guadagnato priorità dal punto di diversificazione, ha detto il ministro.
In relazione ai rapporti difficili tra la compagnia petrolifera ungherese MOL e la croata INA – di cui MOL detiene una quota di maggioranza – ha elogiato il “dialogo ragionevole e civile” in corso. La mancanza di tale dialogo in passato ha gettato un'ombra sulle relazioni intergovernative, ha aggiunto. L'Ungheria si aspetta un ambiente economico e legale in cui MOL possa funzionare come investitore responsabile che gestisce l'INA, ha affermato, aggiungendo che il successo delle operazioni di entrambe le società è nell'interesse di entrambi i paesi, ed è necessario un nuovo stile di comunicazione invece di inviare messaggi attraverso i media, ha aggiunto.
Szijjártó ha osservato che il commercio bilaterale tra Ungheria e Croazia è aumentato del 22% nei primi 11 mesi dello scorso anno rispetto allo stesso periodo del 2014. Il 2015 ha visto il fatturato commerciale più alto di tutti i tempi. Per garantire che questa tendenza continui, Eximbank apre una linea di credito di 185 milioni di euro per aiutare la cooperazione allo sviluppo tra le imprese dei due paesi.
Commentando la crisi migratoria, ha affermato che l'Europa è attualmente indifesa e incapace di fermare o controllare l'ondata di migranti che arrivano dal sud e dal sud-est. Occorre istituire una linea di difesa nel sud e forse costruire una barriera al confine tra Grecia, Macedonia e Bulgaria, altrimenti aumenterà la minaccia terroristica e peggiorerà la sicurezza pubblica in Europa, ha sottolineato Szijjarto.
Si è congratulato con il nuovo governo croato guidato dall’HDZ. L’Ungheria ora si aspetta che la cooperazione diventi più fluida, ha aggiunto Szijjarto.
Il ministro degli Esteri croato Miro Kovac ha detto che l'amicizia tra Ungheria e Croazia risale a molto tempo fa ed è con questo spirito che i due paesi si avvicineranno alla risoluzione delle loro divergenze. Lui ha aggiunto di aver parlato con i rappresentanti della minoranza croata in Ungheria, i quali si sono detti soddisfatti del modo in cui il governo ungherese tratta la minoranza. Anche la Croazia si sforza di trattare bene le sue minoranze, ha detto.
Kovac ha dichiarato che la Croazia intende portare avanti un'intensa collaborazione con l'Ungheria e gli altri paesi del gruppo di Visegrad.
Lui ha detto che la Croazia è aperta alle consultazioni per gestire l'ondata di migranti. Il coordinamento è fondamentale perché a lungo termine una soluzione può essere trovata solo a livello dell’UE, con il coinvolgimento di tutti i membri, ha aggiunto.
Lui ha esortato i tre comitati misti ungherese-croati esistenti a continuare il loro lavoro e ha proposto di tenere una sessione congiunta del governo ungherese-croato.
Foto: MTI
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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