VARGA INCOLPA IL BLOCCO DEI FINANZIAMENTI DELL'UE PER LA CRESCITA INFERIORE
Il ministro delle finanze Mihály Varga ha affermato che la crescita del PIL ungherese sarebbe stata "oltre il 5%" l'anno scorso se il paese avesse ricevuto a tempo debito i fondi del Recovery and Resilience Facility (RRF) in una dichiarazione rilasciata prima di un incontro con i suoi colleghi dell'Unione europea a Bruxelles. "Bloccando quel finanziamento, la Commissione europea ha danneggiato la competitività dell'Ungheria e ha interferito nella concorrenza tra gli Stati membri", ha affermato. Ha notato che la crescita del PIL ungherese ha raggiunto il 4.6% l'anno scorso, sopra la media UE.
MOL GROUP PARTS CON 39 STAZIONI DI SERVIZIO SLOVENE
Il gruppo ungherese MOL ha accettato di vendere 39 delle sue stazioni di servizio in Slovenia a Shell per ottenere l'approvazione della Commissione europea per l'acquisizione di OMV Slovenija. OMV ha annunciato nel giugno 2021 di aver accettato di vendere la sua unità slovena a MOL per 301 milioni di euro. L'accordo include 120 distributori di benzina con i marchi OMV, Euro Truck e Avanti/DISKONT. Nel giugno 2022, la CE ha dichiarato di aver aperto un'indagine approfondita per valutare l'acquisizione pianificata.
IL GOVERNO AUMENTA LA SOGLIA DELLA GIORNATA ESENTIVA PER GLI AUTOTRASPORTATORI
Il governo ha innalzato la soglia giornaliera esentasse per gli autotrasportatori, aumentando la soglia giornaliera per le rotte nazionali da 3,000 fiorini a 9,000 fiorini (22.7 euro) e per le rotte estere da 60 euro a 85 euro. Le associazioni di autotrasportatori ungheresi MKFE e NiT Hungary hanno riconosciuto la misura del governo come una “decisione strategica”.
I RATE-SETTER AUGURO UNA DISINFLAZIONE PIÙ VELOCE DA METÀ ANNO
I membri del Consiglio monetario della Banca nazionale d'Ungheria (NBH) hanno affermato che la disinflazione dovrebbe accelerare a partire dalla metà dell'anno in occasione di una riunione politica mensile a febbraio. “I responsabili delle decisioni hanno sottolineato che, guardando al futuro, si prevede che gli effetti disinflazionistici aumenteranno nei prossimi mesi. Dopo aver raggiunto il picco e poi essersi gradualmente attenuato nella prima metà del 2023, a partire dalla metà dell'anno l'inflazione interna avrebbe dovuto diminuire in modo più marcato, sostenuto anche dall'attenuarsi degli effetti base", si legge nel verbale della riunione.
I PRESTATORI HANNO RIMBORSATO IL RESTO DEL CONTRIBUTO PER COPRIRE IL COMPENSO DEL DEPOSITO DI SBERBANK
Il consiglio di amministrazione del Fondo nazionale di assicurazione dei depositi (OBA) ungherese ha deciso di rimborsare il resto di un contributo una tantum di 73.5 miliardi di fiorini pagati dagli istituti di credito per coprire il risarcimento per i depositanti presso la fallita Sberbank Magyarország di proprietà russa. Il consiglio di amministrazione di OBA ha deciso di rimborsare alle banche quasi 29.5 miliardi di fiorini entro la fine di marzo. L'OBA ha precedentemente rimborsato alle banche 44 miliardi di fiorini del contributo.
MVM BANDO GARA PER FINO A 1,650 MW DI POTENZA ELETTRICA
Il gruppo energetico statale MVM sta bandendo gare d'appalto per la costruzione di blocchi di centrali elettriche a turbina a gas a ciclo combinato con una capacità totale fino a 1,650 MW, ha affermato il ministero dell'Energia. Le gare riguardano due blocchi CCGT con capacità fino a 500 MW ciascuno presso la centrale elettrica MVM Tisza a Tiszaujvaros e un blocco con capacità fino a 650 MW presso la centrale elettrica Matra a Visonta, entrambi nell'Ungheria orientale. La costruzione degli impianti dovrebbe durare dai tre ai tre anni e mezzo. MVM sta inoltre aggiungendo alla rete 800 MW di nuova capacità di regolazione.
L'UNGHERIA POTREBBE RILANCIARE LE DOMANDE DI TARIFFE CONTRIBUTI NEL 2023
L'Ungheria potrebbe ricominciare ad accettare le domande delle famiglie per aderire al regime tariffario del paese "non appena quest'anno", ha affermato il ministro dell'Energia Csaba Lantos in un'intervista pubblicata sul settimanale Mandiner. Il governo ha sospeso le domande delle famiglie per aderire al regime tariffario feed-in in autunno, dopo che il volume dei pannelli solari domestici ha superato la capacità della rete. Lantos ha dichiarato a Mandiner che la capacità solare dell'Ungheria potrebbe raggiungere i 10-12 GW entro il 2030, ben oltre l'obiettivo di 6 GW.
Fonte: MTI
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1 Commenti
Bene, la signora Varga ha perfettamente ragione, questa volta!
I nostri cittadini potrebbero esserne stati ignari, ma i fondi dell'Unione Europea, da quando abbiamo aderito, hanno fatto la differenza tra mediocrità e crescita spettacolare:
https://cohesiondata.ec.europa.eu/stories/s/Historic-EU-payments-by-region-1988-2018/47md-x4nq/
Chi ha rivendicato il merito di tutta questa "creazione di ricchezza"? I nostri politici...