Il Global Drug Survey (GDS) è la più grande indagine sulla droga a livello mondiale. Alla ricerca hanno partecipato più di 100mila giovani in tutto il mondo, ed è stata condotta per la seconda volta in Ungheria. I nuovi dati mostrano anche come le nuove droghe sintetiche, erbe e cristalli siano arrivate in Ungheria. Ora il Paese è all’avanguardia nel mondo. Anche il consumo di alcol è un problema serio. Il governo ha promesso una strategia globale sull'alcol, ma non è stata fatta nulla, dice 444.hu.
I risultati dell'indagine mostrano che l'Ungheria è il secondo tra cinquanta paesi per consumo di cannabis sintetica.
GDS è stata fondata dal Dr. Adam Winstock, uno psichiatra inglese. La ricerca è stata condotta da Zsolt Demetrovics, professore dell'Istituto di psicologia dell'ELTE e Barbara Mervo, dottoranda della Scuola di dottorato in psicologia. 102mila persone provenienti da 50 paesi hanno compilato il questionario online e hanno dovuto rispondere a domande sul consumo di droga. Finora è stata la più grande indagine di questo tipo.
Il 21.9% degli intervistati ungheresi ha provato le erbe, la loro percentuale è aumentata del 5% in un anno. La maggior parte di loro sa che le droghe sintetiche legalmente disponibili non sono più sicure delle droghe illegali come la marijuana, ma scelgono le erbe/cristalli perché sono molto più economiche ed è più facile da acquistare dato il loro status legale. In realtà, questi nuovi farmaci sono i più pericolosi.
È chiaro che le erbe (3.5%) e i cristalli (2.2%) portano molto probabilmente le persone in ospedale. La situazione degli utenti abituali è ancora peggiore, ogni 8th di loro vanno in ospedale.
Le droghe più diffuse sono l’alcol, il tabacco e la cannabis. Li hanno provati il 98.56%, l'86.39% e il 78.21% degli intervistati.
La dice lunga sull'efficacia della politica ungherese sulla droga il fatto che le persone, quando è stato chiesto loro perché avevano smesso di usare droghe, hanno risposto che la paura della polizia o di essere scoperti era all'ultimo posto.
L’anno scorso è stato rivelato che il consumo di alcol è un problema molto più serio delle droghe illegali. Il governo ha promesso una strategia nazionale sull’alcol, ma non è successo nulla. L'indagine mostra che il 59.3% degli uomini ungheresi sono bevitori a rischio, secondo gli standard dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
La percentuale di bevitori di alcol a basso rischio è diminuita, ma è aumentato il consumo problematico. La percentuale di consumatori maschi ad alto rischio è superiore del 5% rispetto alla media mondiale. L'89% afferma che vengono serviti anche ospiti chiaramente ubriachi; è il 3rd dati peggiori, ci superano solo Grecia e Brasile.
Tra i 102mila intervistati, 4599 persone provenivano dall'Ungheria. Di questi il 30.6% sono donne, il 69.2% uomini. La maggior parte di loro sono giovani residenti urbani con un titolo di studio superiore. Il 63% di loro ha un lavoro. C'è una differenza significativa tra gli intervistati ungheresi e la media mondiale nell'esercizio fisico: ci sono quasi il doppio delle persone che non praticano sport rispetto al campione globale.
in base all'articolo di 444.hu
tradotto da BA
Fonte: http://444.hu
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