L'allenatore dell'Ungheria Marco Rossi ha convocato 24 giocatori per le due qualificazioni europee della nazionale maschile a giugno. Nonostante il fatto che a causa di un infortunio non saranno disponibili giocatori abituali come Attila Fiola, Péter Gulácsi, Zsolt Nagy, András Schäfer e András Németh, è stato selezionato solo un giocatore esordiente.
Il nuovo arrivato al squadra questa volta è il 22enne difensore del Kecskemét Gábor Szalai, che ha giocato 28 delle 32 partite di campionato del suo club in questa stagione e ha impressionato Rossi abbastanza per meritare una convocazione in nazionale per questo doppio incontro in trasferta contro il Montenegro e poi in casa contro la Lituania. Inoltre, tornerà il portiere Péter Szappanos, che non era stato convocato l'ultima volta, e allo stesso modo Callum Styles ricompare dopo essersi ripreso dall'infortunio.
La rosa dell'Ungheria:
Portieri: Demjén Patrik (Zalaegerszegi TE) Dénes Dibusz (Ferencvárosi TC) Péter Szappanos (Budapest Honvéd)
Difensori: Botond Balogh (Parma), Endre Botka (Ferencváros), Ádám Lang (Omonia Nicosia), Willi Orbán (RB Lipsia), Attila Szalai (Fenerbahçe), Gábor Szalai (Kecskemét).
Centrocampisti: Péter Baráth (Ferencváros), Bendegúz Bolla (Grasshoppers), János Ferenczi (DVSC), Milos Kerkez (AZ Alkmaar), László Kleinheisler (Panathinaikos), Ádám Nagy (Pisa), Loic Nego (MOL Fehérvár), Callum Styles (Millwall).
Attaccanti: Ádám Martin (Ulsan Hyundai), Kevin Csoboth (Újpest), Dániel Gazdag (Philadelphia Union), Zsolt Kalmár (DAC), Roland Sallai (Friburgo), Dominik Szoboszlai (RB Lipsia), Barnabás Varga (Paks).
"Purtroppo molti dei nostri giocatori non si sono ripresi dagli infortuni, ma la qualità e l'unità della squadra è ancora alta”, ha commentato Rossi. “Abbiamo selezionato un solo nuovo arrivato, Gábor Szalai, perché è un giocatore giovane in buone condizioni e, inoltre, un giocatore mancino, che è importante per la nostra difesa. Può facilmente essere il backup di Attila Szalai e ha giocato bene per tutta la stagione. Ha buone qualità fisiche, quindi vogliamo vederlo in rosa per vedere come si inserisce nella squadra e nel nostro stile di gioco in campo".
Alcuni membri della squadra inizieranno ad allenarsi presso il centro di formazione MLSZ a Telki il 5 giugno, con la prima sessione di allenamento completa che dovrebbe iniziare una settimana dopo nello stesso luogo. La squadra di Marco Rossi affronterà il Montenegro a Podgorica il 17 giugno prima di tornare a Budapest per ospitare la Lituania alla Puskás Aréna tre giorni dopo. Le informazioni sull'acquisto dei biglietti relative a queste due partite sono state riassunte nell'articolo in lingua ungherese QUI. Il supporto dei tifosi sarà ancora una volta fondamentale, perché due partite molto difficili e importanti attendono la nazionale maschile ungherese.
"Sappiamo tutti che c'è molto in gioco in ogni partita durante le qualificazioni”, ha continuato Rossi. “Non c'è una partita facile in campionato e quella contro il Montenegro è la seconda più difficile in base alla forma sulla carta. Conosciamo molto bene il gioco del Montenegro, conosciamo il loro stile e sappiamo che è un compito molto difficile ottenere tre punti a Podgorica, che ovviamente sarà il nostro obiettivo il 17 giugno. La partita contro la Lituania può sembrare routine, ma non lo sarà, come dimostra chiaramente il fatto che hanno perso solo 2-0 contro la Serbia e hanno causato loro molti problemi. Sarà fondamentale concentrarsi al 100% per tutta la partita, perché sappiamo dal passato che se perdiamo la concentrazione anche solo per un momento, chiunque può avere una possibilità contro di noi. Se il nostro atteggiamento e la nostra concentrazione non sono ottimali, così come siamo in grado di battere squadre più forti (che cadono in quella trappola), anche le squadre più deboli di noi potrebbero fare lo stesso con noi".
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