Il presidente Tamás Sulyok ha avuto giovedì un colloquio telefonico con Isaac Herzog, il suo omologo israeliano, ha riferito in un comunicato il palazzo presidenziale ungherese a MTI.
Herzog si è congratulato con Sulyok per la sua recente elezione e i due presidenti hanno esaminato le questioni di attualità bilaterali e globali, si legge nella dichiarazione.
Durante i colloqui, Sulyok ha sottolineato che l'Ungheria è “uno stretto alleato e il migliore amico” di Israele, oltre ad essere un partner strategico in Europa. Ha espresso la sua solidarietà alle famiglie delle vittime dell'attentato del 7 ottobre, così come a tutti i residenti in Israele. Ha detto che spera che la pace possa essere presto raggiunta.
La dichiarazione cita Sulyok che afferma che Israele ha il diritto inalienabile di proteggere la sua sovranità e la sicurezza del suo popolo. “Il fondamento teorico del nostro sostegno a Israele è una conclusione tratta dalle mostruosità dell’Olocausto, in base alla quale è necessario un forte stato nazionale ebraico per garantire che nessuno possa mai più commettere tali atti”, ha detto Sulyok.
L’Ungheria condanna fermamente ogni forma di antisemitismo, ha affermato Sulyok, sottolineando “l’importanza della memoria dell’Olocausto” con particolare riguardo alla cura dei santuari, delle sinagoghe e dei cimiteri ebraici. Ha aggiunto che anche la comunità ebraica ungherese rappresenta un collegamento tra i due paesi.
Al termine del colloquio, i due presidenti si sono reciprocamente invitati per una visita ufficiale.
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L’Ungheria non deve vacillare nel suo sostegno a Israele.