Nuova tendenza nel mercato immobiliare ungherese: passaggio graduale ai prezzi in euro?

Il mercato immobiliare ungherese sta sempre più abbracciando i prezzi in euro, soprattutto per gli immobili di alto valore in aree privilegiate come il centro di Budapest. Mentre il fiorino si indebolisce, venditori e investitori si rivolgono all'euro per la stabilità nelle transaazioni.
Una preferenza crescente verso l’euro
As Penzcentrum riporta, L'aumento degli annunci immobiliari in euro nel settore immobiliare ungherese è stato collegato all'indebolimento del tasso di cambio del fiorino. Gli esperti, tra cui Zsuzsa Lipták di zenga.hu, notano che i venditori favoriscono sempre di più gli acquirenti che pagano in euro, anche quando i prezzi sono stabiliti in fiorini, in particolare nelle aree di alto valore come il centro di Budapest e le colline di Buda. Alcuni sviluppatori stanno ora fissando i prezzi delle proprietà esclusivamente in euro, una tendenza riscontrata anche in settori come la vendita di automobili. Sebbene l'euro non sia la valuta ufficiale del paese, il suo crescente utilizzo nel settore immobiliare ungherese riflette le sfide poste dall'instabilità del fiorino.

Prezzi degli immobili in euro
Nel mercato immobiliare ungherese, la tendenza a fissare i prezzi degli immobili in euro sta diventando sempre più importante, in particolare per le proprietà di lusso e di alto valore. Secondo Ferenc Máté, Deputy CEO di Duna House, il 3% degli attuali annunci immobiliari è pubblicizzato in euro, con la maggior parte oltre i 100,000 EUR. A causa dell'instabilità del fiorino, i venditori stanno sempre più favorendo gli acquirenti disposti a pagare in euro, anche se il prezzo originale è fissato in fiorini.
Mentre gli affitti in euro sono più comuni per gli appartamenti di lusso in zone privilegiate, come il centro di Budapest e Buda Hills, sono meno frequenti nel mercato degli affitti più ampio. Questo cambiamento evidenzia la crescente preferenza per la stabilità dell'euro. Tuttavia, gli esperti suggeriscono che rimane più tipico per le proprietà di fascia alta, con appartamenti standard ancora prevalentemente valutati in fiorini. La tendenza riflette anche i cambiamenti nel comportamento degli acquirenti, con gli acquirenti stranieri e quelli nelle regioni occidentali dell'Ungheria più propensi a imbattersi in transazioni in euro.

Case di lusso a Budapest
Secondo ELTINGA, il mercato immobiliare ungherese non sta ancora mostrando un forte spostamento verso i prezzi in euro. I loro dati evidenziano che i prezzi in euro si vedono principalmente in sviluppi più piccoli e di fascia alta in posizioni centrali. L'ultimo Budapest Housing Market Report rileva che solo sei progetti residenziali in città attualmente pubblicizzano i prezzi in euro o tengono conto delle variazioni del tasso di cambio tra euro e fiorini. Questi progetti si trovano in aree ricercate dei distretti 2, 7, 11 e 12 di Budapest, tra cui Endrődi38 Residence, Limetree Residence, Essence of Gellért, Eötvös12 Villa Park e Diana Condominium. Tuttavia, questi sviluppi rappresentano solo una piccola frazione dell'offerta complessiva di alloggi di nuova costruzione in città.
E per quanto riguarda gli affitti?
In ungherese beni immobili mercato, circa il 15% degli immobili in affitto sono pubblicizzati in euro, mentre i prezzi in euro sono molto meno comuni per gli immobili in vendita, secondo Zsuzsa Lipták, amministratore delegato di zenga.hu. Tra le case in vendita in euro, il 26% rientra tra 200,000 e 500,000 euro, mentre il 33% ha un prezzo superiore a 500,000 euro, rendendo queste due categorie il 60% del mercato. Per gli affitti, il 40% è quotato a 200-500 euro, con quasi il 30% pubblicizzato a 1,500 euro o più.
Gli investitori spesso calcolano in euro, ma i venditori ungheresi tendono a preferire i fiorini, in parte a causa della complessità delle transazioni in euro e della necessità di conti specializzati. Alcuni affitti a inquilini stranieri, pagati in euro, rimangono fuori dai libri contabili, contribuendo al mercato grigio. Il numero di annunci con prezzi in euro è aumentato a ottobre e novembre, probabilmente legato alle fluttuazioni del tasso di cambio dell'euro, con le proprietà di fascia alta che hanno registrato la crescita maggiore.
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