Un declino scioccante: come l’Ungheria è rimasta indietro rispetto ai suoi vicini dopo l’adesione all’UE

L'Ungheria è entrata a far parte dell'Unione Europea nel 2004 con l'obiettivo di raggiungere o almeno avvicinarsi allo sviluppo economico e sociale dei paesi dell'Europa occidentale. L'ottimismo del paese, allora una delle economie più avanzate della regione, era ben fondato: una rete di autostrade, una forza lavoro qualificata e a basso costo e infrastrutture rendevano l'Ungheria attraente per gli investitori. Sfruttando le risorse e le opportunità offerte dall'UE, crescita e sviluppo erano un dato di fatto, almeno sulla carta.

Negli ultimi due decenni, l'economia ungherese è cresciuta in termini di numeri, ma è scesa notevolmente rispetto ai suoi concorrenti. Secondo Nepszava, il PIL pro capite in termini di parità di potere d'acquisto è aumentato di un fattore 2.2, ma il paese è scivolato dal 19° al 22° posto nell'UE.

È particolarmente sfortunato che Romania e Bulgaria, che partivano da una posizione molto più debole dell'Ungheria, ora l'abbiano superata in molti indicatori. In termini di consumi, ad esempio, l'Ungheria è scesa dal penultimo posto nel 2022 all'ultimo nel 2023, davanti solo alla Bulgaria, che nel frattempo è salita anch'essa.

Occupazione e reddito

Il mercato del lavoro è uno dei settori in cui l'economia ungherese ha ottenuto risultati eccezionali. I tassi di occupazione sono migliorati in modo significativo, con il tasso di occupazione per la fascia di età 15-64 anni in aumento dal 57% al momento dell'ingresso al 74.4%, rendendolo uno dei migliori performer nell'UE.

Anche gli stipendi sono aumentati in modo significativo: gli stipendi ungheresi in termini di parità del potere d'acquisto (PPP) sono aumentati di quasi due volte e mezzo, superando quelli slovacchi. Tuttavia, il quadro per le pensioni è meno favorevole, con le pensioni polacche, rumene e slovacche che aumentano anche più rapidamente di quelle ungheresi. Anche i consumi sono in calo: dal secondo posto della regione nel 2004, sono scesi all'ultimo posto nel 2022.

Conferenza stampa del vertice UE di Viktor Orbán
Foto: FB/Orban

Errori politici, crisi economica e corruzione

Il deterioramento della performance economica dell'Ungheria è strettamente legato ai fallimenti politici. Sotto il governo MSZP-SZDSZ, l'economia è stata caratterizzata da una politica fiscale lasca e dall'indebitamento dopo l'adesione. Sebbene siano stati effettuati molti investimenti infrastrutturali, la crisi finanziaria del 2008 ha gravemente danneggiato la performance del paese. Un prestito di 20 miliardi di euro dall'UE e dal FMI ha salvato il paese dalla bancarotta, ma la ripresa è stata lenta.

Dopo il 2010, i governi di Orbán hanno adottato una posizione di politica economica non ortodossa che inizialmente ha frenato la crescita. In seguito, la crescita è stata stimolata artificialmente dalla banca centrale e dal governo, che hanno pompato grandi quantità di denaro nell'economia, il che ha prodotto risultati a breve termine ma ha portato a un'inflazione più elevata e a problemi strutturali a lungo termine. Una politica economica guidata dall'industria, con un focus sulla produzione industriale a basso valore piuttosto che sull'innovazione ad alto valore aggiunto, ha anche contribuito all'arretratezza regionale.

La corruzione e la mancanza di uno stato di diritto hanno esacerbato la situazione. I governi di Orbán hanno spesso utilizzato i fondi UE in modo inefficiente e hanno istituito un sistema di clientelismo. La corruzione dilagante ha portato l'UE a sospendere una serie di fondi UE, costando al paese miliardi di euro. Negli ultimi anni, queste politiche non hanno solo alienato gli investitori stranieri, ma anche le aziende ungheresi, e un numero crescente di uomini d'affari ungheresi ha espresso le proprie critiche alla governance economica.

Il futuro

Il futuro dell'economia ungherese dipende da riforme fondamentali. Ripristinare lo stato di diritto e combattere la corruzione sono essenziali per riottenere l'accesso ai fondi UE. Soddisfare le condizioni per l'adozione dell'euro può fornire un'ancora stabile per una nuova politica economica volta a sostenere la crescita e migliorare la competitività. Senza la promozione della libera concorrenza e lo sviluppo di settori ad alto valore aggiunto, l'economia ungherese potrebbe rimanere intrappolata nei paesi a medio reddito.

Leggi anche:

Commenti

  1. Spero che Martin Németh abbia molto di più da dire su questo argomento nel 2025. Illuminare le masse prima delle prossime elezioni (anticipate o meno) è una parte essenziale del contrasto alla colossale macchina propagandistica dell'attuale governo. Farlo non sarà un compito facile.

  2. Ma non è mai colpa del Fidesz, giusto? È per l'alto numero di immigrati, la propaganda LGBT, Soros e anche gli ucraini. Spero solo che per il bene del miglioramento, il Fidesz possa essere cacciato dal potere. E ascoltate molto attentamente, non significa essere pro migrazione e genere e bla bla. Sta per finire questo governo corrotto e propagandista che avete.

  3. A che punto gli ungheresi diranno basta alle scuse del Fidesz per la cattiva gestione economica e daranno la colpa al governo stesso? La fine della guerra in Ucraina è un rischio per Orban perché dovrà inventarsi una nuova scusa. Quale potrebbe essere? Da dove vengo io, riteniamo sempre il governo responsabile e i media non fanno da cheerleader per il governo, ma fanno il loro lavoro per evidenziare le malefatte del governo. Gli ungheresi sono una nazione di sciocchi guidati da una banda di ladri.

  4. Spazzatura elitaria stereotipata della Népszava.

    Il PIL pro capite è aumentato, i salari sono aumentati, la disoccupazione è diminuita, l'intera industria automobilistica tedesca è fuggita in Ungheria, perché abbiamo ancora benzina, e tutti questi fatti irrilevanti impediscono alla gente di ribellarsi, quando i sacri consumi sono in calo?
    Deve essere uno scherzo.

    E lo so, la sinistra è orgogliosa di essere l'ospite di tutti gli "studiosi" istruiti, che sono troppo "sofisticati" per imparare a lavarsi i denti, per non parlare di cucinare o pulire, come dovrebbe fare la classe degli schiavi, ma la maggior parte della nazione tende a dare priorità a cose che sono realmente importanti, e l'arrogante, astratto sofisma non fa che farli arrabbiare.

    Dovrebbe essere ovvio il buonsenso, che non si insulta la persona che si vuole convincere. Un bambino di 5 anni lo sa.

    Purtroppo la sinistra è così piena di rancore che non riesce a reprimerlo nemmeno per una conversazione di 5 minuti.
    Quindi sono destinati a perdere ogni elezione.

    • Supponiamo che tu abbia ragione. Non ha quasi nessuna rilevanza perché è improbabile che la sinistra raggiunga la soglia per entrare in parlamento alle prossime elezioni. Tisza è una piattaforma di centro-destra e questo è ciò che la rende così politicamente pericolosa per i titolari, poiché è completamente in sintonia con la maggioranza dell'elettorato ungherese.

  5. L'orgoglio è la posizione di ripiego dei perdenti che non riescono ad accettare la realtà della loro situazione e la necessità di un cambiamento. I cattivi governi usano il nazionalismo per controllare i creduloni nati.

  6. L'Ungheria ha ricevuto così tanti soldi dall'UE! Dove sono finiti? Molti nelle tasche di politici corrotti! Sbarazzatevi del burattino di Putin, Orban.

  7. Mark e Londonsteve, i vostri commenti si adattano perfettamente al mio processo di pensiero e alle mie opinioni sulle enormi sfide che gli ungheresi devono ancora affrontare se credono e vogliono provocare la CADUTA del governo Orban-Fidesz.
    (1) – ciò che è MEGLIO per TUTTI gli ungheresi.
    (2) – cosa è MEGLIO per l’Ungheria.
    È più profondo di un cambiamento culturale necessario alla SINISTRA, il “gioco” si sta svolgendo sotto il tema del DISPREZZO, perché più a lungo questo domina nelle loro MENTI – nelle loro azioni, più di fatto serve da FEED al governo Orban – Fidesz, dando loro una maggiore capacità di sopravvivenza, per essere nel 2026, o prima, come governo dell’Ungheria.
    Orbán e la “macchina” del governo Fidesz possono resistere, gestire e gestire il programma di CATTIVISSIMO che viene “lanciato” loro addosso da sinistra.
    Il dilemma è trovare quell'attacco politico "fino all'osso" al governo Orban-Fidesz da parte della piattaforma di sinistra o di centro-destra, che si basa totalmente sui FATTI, senza fare "l'uomo" ma sui FATTI, semplicemente NON consentendo alcuna capacità del governo Orban-Fidesz di DIFENDERSI.
    Questa necessità di FATTI – sappiamo che Victor Mihaly. Orban e il suo Governo Fidesz, saranno in DIFESA dei FATTI, che evidenziano la DISTRUZIONE dell'Ungheria, la loro risposta sarà di INCOLPARE "gli altri" non noi e solo BUGIE.
    Fatti – bombardati al governo Orban – Fidesz – l'EFFICACIA – il POTERE dei fatti “sparati” contro di loro, l'impatto, nell'assistere alla loro CADUTA, il governo Fidesz guidato da Orban, da una prospettiva individuale a un governo, sarà di maggiore gioia e soddisfazione, che EVIDENZIA individualmente e il FATTO che sono il governo “odioso”, sotto il primo ministro Victor Mihaly. Orban, piuttosto che giocare a questo “gioco del dispetto”.
    LO SAPPIAMO, LA COSA PEGGIORA – che i “Transetti” dell’Ungheria sono crollati verso l’interno, i muri, il NUCLEO dell’Ungheria, la nostra spina dorsale sono stati DISTRUTTI.
    Di fatto, come Paese, stiamo IMPLODENDO.
    Non giocando secondo il partito di sinistra o di centro-destra: la NECESSITÀ del loro CREDO è FATTI e Verità, c'è bisogno di un'Istruzione che venga SPRUZZATA nella popolazione ungherese, la NECESSITÀ di NON votare in base alle emozioni ma in base alla coscienza.
    SCHIARISCI la TESTA: non lasciarti DOMINARE dalle tue Emozioni, dalla tua storia familiare, dal luogo in cui risiedi in Ungheria, dal tuo ambiente di lavoro, dai circoli sociali, dai luoghi di studio. SCHIARISCI la TESTA e sradica il tuo voto GUIDATO dalle Emozioni, forse attraverso la CATTIVITÀ.
    (1) – cosa è MEGLIO per TUTTI, incluso ovviamente TE – per TUTTI gli ungheresi,
    e in secondo luogo;
    (2) cosa è MEGLIO per l'Ungheria.
    Fatti e verità – basta decimare, dimenticare che la pratica e l’applicazione – il POTERE dietro queste (2) due parole DISTRUGGERÀ – porrà fine alla CADUTA del governo Fidesz guidato da Orban.
    Ungheria, possiamo RISORGERE dalle nostre ceneri: i fatti e la verità, le nostre COSCIENZE, devono essere le munizioni PRINCIPALI che usiamo come nostro ARMERIA/Arsenale per sradicare il governo Fidesz guidato da Orban.
    Ungheria, miei cari ungheresi, esaminate la vostra COSCIENZA, ponetevi questa domanda: cosa ha fatto per voi il governo Fidesz guidato da Orbán, per il vostro FUTURO???
    James Earl. Carter – 39° Presidente degli Stati Uniti d'America ha detto;
    "Per essere FEDELI a noi stessi, DOBBIAMO essere FEDELI agli altri."

  8. L'Ungheria ha fatto un terribile errore quando è entrata nell'UE. La gente continua a dire che tutti i soldi che l'UE ha dato all'Ungheria, che ne dite di parlare dei profitti dei paesi occidentali sottratti al paese, o della quantità di denaro che l'Ungheria ha trasferito per tenere i dittatori ricchi e ricchi a Bruxelles.

    È tempo di correggere l'errore. Lasciare l'UE e liberare il paese dalla dittatura di Bruxelles.

    Felice anno nuovo a tutti i patrioti cittadini ungheresi.

    • Cosa c'entrano i profitti delle aziende straniere con i fondi UE? Gli investimenti esteri portano al rimpatrio dei profitti netti in entrambi i casi, la differenza è che l'Ungheria ha ricevuto più investimenti esteri a causa dell'appartenenza all'UE. L'alternativa di questi investimenti non aver mai avuto luogo e di non aver mai creato posti di lavoro è più allettante? Troppi ungheresi sembrano credere che il paese stesse facendo un favore al mondo accettando investimenti stranieri quando è vero il contrario. È un mondo grande e competitivo, ci sono molti posti in cui gli investitori sono accolti a braccia aperte se l'Ungheria non lo vuole, mentre la decisione di non investire è resa enormemente più facile se un paese esce dal mercato unico. Chiedete al Regno Unito come sta andando l'andare avanti da soli.

    • a) la maggior parte, se non tutte le società straniere, non avrebbero localizzato filiali se l'Ungheria non avesse avuto accesso al mercato comune (UE). Ciò vale anche per tutti gli investimenti asiatici. Il prodotto è realizzato per il mercato UE. Basta.

      b) l'UE HA DATO all'Ungheria un prudente 3.5 percento del PIL ogni anno, ogni anno, da quando ci siamo uniti. Aggiungete a questo know how, altri aiuti e fondi... Mette davvero la storia del "Successo economico!" del nostro Politico sotto una luce diversa.

      Per farla breve, facile dalla A alla Z. C'è una ragione per cui tutti quegli altri paesi vogliono entrare nell'UE, anche se i nostri politici continuano a lamentarsi. Nella misura in cui ci sono aspetti negativi, sono ampiamente compensati dagli aspetti positivi. E gli amici, la famiglia e i leccapiedi dei nostri politici non sarebbero stati così ricchi. "Per favore, restituiteci l'Erasmus!"

    • Cara Mariavontheresa
      Mia moglie dice quasi esattamente le stesse cose da anni. È così piacevole che un'altra donna condivida le sue opinioni incisive.

  9. Ho letto oggi che Ungheria e Bulgaria sono le ultime in classifica, con il 30% in meno rispetto alla media UE. Di conseguenza, Orbán ha un QI inferiore alla misura dei suoi stivali.
    Ma purtroppo, leggendo i suoi media di propaganda, l'Ungheria è in testa in tutto.
    Per quanto riguarda il fiorino, purtroppo l'Ungheria ha perso oltre il 40% da quando è arrivato Orbán.
    La nazione deve sperare che i magiari la liberino.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *