L'Ungheria deve selezionare i sospetti terroristi dell'UE, dice il funzionario
L’Ungheria deve identificare, filtrare e detenere qualsiasi sospetto terrorista proveniente dall’Unione Europea, e gli sforzi devono concentrarsi sulla prevenzione di un attacco terroristico attacco terroristico, non solo dall'est, ma anche dall'ovest, ha detto un funzionario governativo.
Pál Völner, segretario di Stato parlamentare per la Giustizia, ha dichiarato in un'intervista al quotidiano Magyar Idők che, data la diffusione degli attacchi terroristici nell'Europa occidentale, le forze dell'ordine ungheresi devono essere pronte a catturare sospetti terroristi dall'UE.
Il nesso tra migrazione e terrorismo è stato ora ammesso da coloro che un tempo negavano strenuamente tale nesso, ha insistito.
Il governo ungherese negli ultimi due o tre anni ha avvertito che l’immigrazione mette in pericolo la sicurezza pubblica dell’UE, “ed è per questo che non possiamo accettare la quota obbligatoria di insediamento dei migranti”, ha aggiunto Völner.
Come abbiamo scritto prima, le reazioni dei politici europei agli ultimi attentati di Barcellona e Finlandia sono “allarmanti”, ha detto Szijjártó. Dopo le condoglianze, i leader europei di solito passano a dire "non ci faremo intimidire e non permetteremo che la vita dei cittadini europei venga cambiata", ha detto.
Il governo ungherese ritiene necessario inasprire le leggi per garantire la sicurezza delle persone, ha detto venerdì scorso il portavoce del governo.
Fonte: MTI
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