L'Ungheria vede la necessità di leggi proprie che regolino l'uso dei droni
Budapest, 5 febbraio (MTI) – Intervenendo a una conferenza internazionale sull'uso delle tecnologie dei droni a Budapest, il capo dell'ufficio ungherese per la protezione dei dati ha affermato che il paese ha bisogno di norme speciali e indipendenti.
I droni portano una nuova dimensione quando si tratta di protezione dei dati, ha detto Attila Peterfalvi, aggiungendo che la legislazione contenente regolamenti dettagliati è in preparazione e le relative raccomandazioni sono state redatte a novembre. Ha aggiunto che l'uso inappropriato di aerei telecomandati è attualmente un crimine in Ungheria.
Ha dichiarato alla conferenza che l’uso dei droni pone sfide nella gestione e nella protezione dei dati. I veicoli aerei senza equipaggio possono penetrare nella sfera più privata delle persone e registrare immagini, oltre a svolgere attività di sorveglianza e ricognizione, ha affermato Peteralvi. La regolamentazione nazionale deve definire separatamente le categorie per gli usi statali, commerciali e privati dei droni.
Secondo le normative attuali, i droni possono essere utilizzati solo con una licenza ottenuta dall'autorità nazionale di controllo del traffico, ha affermato Peterfalvi, aggiungendo che un numero crescente di persone utilizza i droni come hobby. Ha preso atto del divieto di scattare immagini con i droni per scopi privati. La protezione dei minori è particolarmente importante, ha aggiunto.
Ha affermato che “la semplice presenza” di droni può avere un impatto sulla privacy poiché la paura di intrusioni può cambiare il comportamento di un privato. È più facile violare la dignità fisica e psicologica di qualcuno con apparecchiature di registrazione dati trasportate dai droni, ha aggiunto.
Peterfalvi ha inoltre osservato che l’uso dei droni può avere un impatto negativo sui diritti costituzionali come la libertà di riunione, la libertà di espressione e di religione, nonché il divieto di discriminazione.
L'attuale legislazione ungherese non vieta di presentare come prova nelle cause civili le immagini registrate con i droni, ma la decisione sulla loro approvazione rientra nella competenza del giudice, ha spiegato.
Giovanni Buttarelli, commissario europeo per la protezione dei dati, ha affermato che l’uso dei droni necessita di una regolamentazione e ha osservato che questa manca nella maggior parte degli Stati membri dell’Unione europea. Prima che il mercato dei droni decolli del tutto, è necessario elaborare le norme sulla protezione dei dati, ha aggiunto.
Foto: Pixabay
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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