Dall'Ungheria agli Stati Uniti: svelata la sorprendente discendenza nobile ungherese di Donald Trump!

Molte persone conoscono il nome del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ma pochi sanno che la sua famiglia ha uno speciale legame ungherese. Questo fatto interessante è stato rivelato dal dott. István Zoltán, professore associato in pensione presso la Technical University di Budapest, che ha scoperto l'informazione durante la sua ricerca genealogica. Si scopre che lui e Donald Trump sono cugini di 17° grado e che il loro antenato comune è Rodolfo III, principe di Sassonia-Wittenberg, vissuto nel 14° secolo.

Secondo SHON, Rodolfo III ebbe cinque figli, ma solo due figlie, Skolastika e Barbara, raggiunsero l'età adulta. Skolastika divenne la moglie di Giovanni I di Glogau-Sagan, principe di Polonia, e tra i suoi discendenti c'è István Zoltán. L'altro ramo può essere fatto risalire alla famiglia Trump attraverso la principessa Barbara.

La figlia di Barbara, Dorottya, sposò due re danesi e il suo secondo marito, Margaret of Oldenburg, nacque da Cristiano I, che in seguito sposò Giacomo III di Scozia. La linea reale scozzese continuò di generazione in generazione fino alla madre di Donald Trump, Mary Anne MacLeod, nata nel famoso clan scozzese dei MacLeod.

Trump è in testa secondo gli ultimi sondaggi
Foto: FB/Trump

Il collegamento ungherese

La famiglia di István Zoltán è legata alla storia ungherese attraverso la figlia maggiore di Rodolfo III, Skolastika. Tra i nipoti del figlio di Skolastika, il principe János II, ci sono Miklós Bánffy, il vescovo capo di Bratislava, e suo figlio János Bánffy, che ha servito come nobile in Ungheria. Diversi membri di spicco della famiglia Bánffy hanno ricoperto posizioni importanti, tra cui János Zoltán, che è stato vice governatore della contea di Szabolcs nel XIX secolo e segretario di stato per gli affari interni durante la rivoluzione del 19-1848. È l'antenato diretto di István Zoltán.

István Zoltán è notevole non solo per la sua ricerca genealogica, ma anche per la sua straordinaria carriera accademica. Nato a Miskolc, ha studiato ingegneria elettrica presso la Technical University of Budapest e gli è stato conferito il titolo di Candidate of Engineering nel 1987. La sua ricerca sulla misurazione della corrente elettrica, della tensione e dell'impedenza è stata rivoluzionaria e gli sono state attribuite molte invenzioni. Ha ricevuto diversi premi, tra cui i gradi argento e oro del Distinguished Inventor Award e il prestigioso JA Jedelik Ányos Prize.

Donald TrumpFacebook
Fonte: Facebook / Donald Trump

Donald Trump menziona spesso le sue radici scozzesi nel suo libro Pensa come un vincitore. Sua madre, Mary Anne MacLeod, era un membro del clan MacLeod, che ha avuto un ruolo significativo nella storia scozzese. La famiglia Trump è orgogliosa della sua eredità scozzese, che include una tradizione di duro lavoro e perseveranza. Questa eredità ha avuto un ruolo chiave nella vita e nel successo aziendale di Trump.

Patrimonio e identità

Donald Trump e István Zoltán potrebbero aver intrapreso strade diverse, ma entrambi portano con sé l'eredità dei loro predecessori. Trump ha avuto successo negli affari e nella politica, mentre István Zoltán ha lasciato il segno nel mondo accademico. Le loro storie illustrano quanto lontano possa arrivare un'eredità, nobile o scientifica che sia.

La storia mostra come la genealogia possa rivelare non solo interessi individuali, ma anche l'interconnessione di epoche storiche. L'esempio di István Zoltán mostra quanto lontano possano ramificarsi i discendenti della nobiltà ungherese e come i parenti possano essere trovati in tutto il mondo, persino nella persona di un presidente americano.

Il collegamento tra i due rami non è solo di interesse storico, ma evidenzia anche l'importanza delle tradizioni familiari. Tali storie costruiscono ponti tra la cultura americana e quella ungherese e mostrano come il passato possa influenzare il presente. L'esempio di István Zoltán e Donald Trump può ispirarci a cercare le nostre radici perché contengono non solo la storia, ma anche la nostra identità personale.

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