Il ministro degli Esteri ungherese incontra la controparte russa a Mosca – AGGIORNAMENTO
Mosca, 23 gennaio (MTI) – Il ministro degli Esteri Péter Szijjártó ha avuto colloqui con Sergei Lavrov, il suo omologo russo, lunedì a Mosca in preparazione della prossima visita a Budapest del presidente russo Vladimir Putin.
Durante i colloqui, Szijjártó ha osservato che le sanzioni internazionali hanno avuto un grave impatto sulle relazioni tra Ungheria e Russia, ma la loro cooperazione commerciale “sta andando bene” in termini di progetti di cooperazione regionale, così come di tecnologia agricola ungherese e di progetti di ingegneria in Russia.
Le parti partecipanti ai colloqui hanno anche esaminato l’attuazione degli accordi raggiunti in un incontro tra Putin e il primo ministro ungherese Viktor Orbán un anno fa.
Lavrov ha espresso la sua solidarietà per il recente incidente d'autobus avvenuto in Italia in cui sono morti 16 ungheresi.
In una conferenza stampa seguita ai colloqui, Szijjártó ha sollecitato una rapida riconciliazione tra UE e Russia. “A meno che l’UE e la Russia non negozino una stretta e pragmatica cooperazione, l’UE subirà gravi inconvenienti nella corsa economica e politica internazionale”, ha affermato.
Per quanto riguarda le relazioni bilaterali, Szijjártó ha affermato che “dopo un lungo intervallo” le tendenze internazionali sono tornate a favore dei legami tra Ungheria e Russia.
Lavrov ha detto che la parte ungherese ha confermato il proprio impegno a realizzare l'ammodernamento della centrale nucleare ungherese di Paks in collaborazione con la russa Rosatom.
Lavrov ha affermato che i colloqui Putin-Orbán previsti per il 2 febbraio si concentreranno sul ripristino di vigorose relazioni commerciali. Ha detto che il comitato intergovernativo Russia-Ungheria è stato determinante in questo processo, aggiungendo che l'organismo si incontrerà prossimamente a Mosca.
Un altro punto importante all'ordine del giorno era la situazione relativa all'insediamento del nuovo presidente americano.
“Sembra che con la nuova amministrazione statunitense l’approccio bilaterale nelle relazioni prenderà il posto di quello multilaterale, e se gli Stati Uniti inizieranno a costruire relazioni nel mondo su base bilaterale, se la Cina si rafforzerà costantemente e l’UE sarà incapace di costruire relazioni pragmatiche cooperazione con la Russia, allora l’UE perderà sicuramente, e le conseguenze dei legami esistenti con la Russia saranno più gravi da parte europea”, ha detto Szijjártó.
Ha aggiunto che ogniqualvolta si sono verificati conflitti tra l'Occidente e l'Oriente, a soffrirne è sempre stata l'Europa centrale. Pertanto è chiaramente nell'interesse dell'Ungheria che l'Est e l'Ovest lavorino insieme, ha affermato. "È nell'evidente interesse dell'Ungheria che tra la nuova amministrazione americana e la Russia si stabilisca una stretta e pragmatica cooperazione, basata sulla fiducia reciproca, il più rapidamente possibile", ha affermato.
Chiunque parli in questi termini nell’Unione europea viene etichettato come “Putinista” o “trumpista”, ha detto il ministro. "Vorrei finalmente abbandonare questo approccio offensivo, semplicistico e dannoso e vedere che è nell'interesse dell'Europa normalizzare le relazioni con la Russia", ha detto.
“È nell'interesse sia dell'Ungheria che della Russia sconfiggere il terrorismo e creare stabilità in Medio Oriente, così come agire contro la persecuzione dei cristiani”, ha affermato Szijjártó.
Lavrov ha detto che i colloqui a Mosca sono stati “pratici, in prospettiva, amichevoli e molto sostanziali”. Ha detto che i legami bilaterali sono uguali e tengono conto degli interessi reciproci.
Un ruolo importante in questo lavoro lo svolge il comitato intergovernativo di cooperazione economica, ha spiegato, aggiungendo che quest'anno Mosca organizzerà le riunioni del comitato. Inoltre, presto verrà istituito anche un comitato di cooperazione regionale, ha detto Lavrov.
Szijjártó ha annunciato che la Russia sarà ospite d'onore alla fiera turistica di Budapest che si terrà a marzo, e che presto a Budapest verrà intitolato a Lev Tolstoj uno spazio pubblico dove verrà eretto un memoriale allo scrittore russo. Durante la visita di Putin verrà inoltre firmato un accordo per il restauro delle chiese ortodosse russe in Ungheria.
Foto: MTI/Ministero degli Affari Esteri
Fonte: MTI
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