Gli estremisti si stanno spostando nei paesi della CSI?
I terroristi dello Stato Islamico (IS) sconfitti in Siria e Iraq si stanno attivamente spostando nei paesi della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI), ha affermato martedì il capo del Centro antiterrorismo della CSI Andrei Novikov.
"C'è una penetrazione diffusa di militanti, anche nei flussi migratori, così come attraverso i cosiddetti rimpatriati", ha affermato in un'intervista l'agenzia di stampa TASS citando Novikov.
Secondo Novikov,
questo tipo di infiltrazione è il risultato diretto di un progetto IS chiamato New Migration.
Implica il reinsediamento di sostenitori dell'IS impegnati nelle cosiddette terre del Califfato: territori che sono già situati o in futuro potrebbero cadere sotto il protettorato dell'IS, ha affermato Novikov.
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Le minacce dell'organizzazione terroristica internazionale rimangono al centro delle agenzie di sicurezza, dei servizi speciali e delle forze dell'ordine degli Stati membri della CSI, ha osservato Novikov.
Tra il 2015 e il 2019, il Centro antiterrorismo della CSI ha aiutato a trovare e detenere circa 200 persone ricercate per crimini di natura terroristica, nonché a identificare più di 300 persone coinvolte nel finanziamento del terrorismo, ha aggiunto.
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Fonte: Xinhua – MOSCA
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