Jobbik: Lezione obbligatoria su Olocausto “pericoloso”
Budapest, 28 maggio (MTI) – L'introduzione di una lezione obbligatoria sulla storia dell'Olocausto è “controproducente, professionalmente viziata e un pericoloso precedente”, ha affermato giovedì il partito nazionalista radicale Jobbik.
All'inizio di questa settimana, l'Università Cattolica Peter Pazmany ha dichiarato che a partire da settembre introdurrà un corso obbligatorio sulla storia dell'Olocausto.
Gergely Farkas, il capo del braccio giovanile di Jobbik, ha dichiarato in una dichiarazione che era “probabile” che l'università stesse agendo su “pressioni da parte di Israele”. Farkas ha affermato che l'annuncio ha "causato scalpore" all'università, aggiungendo che è possibile che "l'università possa perdere un certo numero di candidati nel prossimo futuro".
Farkas ha affermato che gli studenti delle scuole secondarie partecipano ai servizi funebri nella Giornata internazionale della memoria dell'Olocausto il 27 gennaio e il 16 aprile, Giornata della memoria dell'Olocausto in Ungheria. Ciò equivale ad almeno otto giorni all'anno, ha affermato, aggiungendo che è "dubbio" che gli studenti debbano ampliare le loro conoscenze sull'Olocausto come parte dei loro studi universitari.
Farkas ha chiesto ai responsabili delle politiche educative "di non cedere alle pressioni internazionali e liberali" cercando di influenzare l'istruzione.
Foto: jobbik.hu/444
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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