Ministro della Giustizia: l'Ungheria 'vince la battaglia' sul bilancio Ue
Il governo ungherese "ha vinto una battaglia" al vertice dell'Unione europea della scorsa settimana sul bilancio della comunità, ma "la guerra continua" nelle istituzioni dell'UE, ha detto domenica il ministro della Giustizia Judit Varga alla radio pubblica Kossuth.
“Le forze liberali di sinistra non accetterebbero che alcuni abbiano una posizione diversa sulle radici cristiane dell'Europa, sull'immigrazione, sul multiculturalismo e sul ruolo della famiglia”, ha insistito. "Anche se ora hanno perso una battaglia..., non smetteranno di combattere", ha aggiunto.
Per quanto riguarda il meccanismo decisionale dell'UE, ha affermato che le procedure sono "lunghe e complicate", ma ha sottolineato che l'UE "non è una superpotenza sulle nazioni" aggiungendo che "le conclusioni del Consiglio europeo stabiliscono direzioni politiche".
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Il Parlamento europeo, d'altra parte, è apparso al momento della crisi del coronavirus come "parte del problema piuttosto che della soluzione", ha affermato, aggiungendo che l'organismo aveva "attaccato l'Ungheria" per la sua legge sulla prevenzione del coronavirus.
Ha anche affermato che il PE era politicamente parziale e "non riesce a vedere che i grandi paesi dell'UE sono in grossi guai" e potrebbe presto essere sull'orlo del fallimento.
Varga ha affermato che i membri dell'UE sono d'accordo sul rispetto dei valori fondamentali della comunità come “libertà, democrazia, uguaglianza, stato di diritto e diritti umani”. I membri, tuttavia, "hanno chiaramente sostenuto" che la Commissione europea "non dovrebbe minacciare i membri con sanzioni nebbiose e astratte legate allo stato di diritto", citando interessi di bilancio e disciplina fiscale, ha affermato Varga.
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“Quando i capi di Stato e di governo dichiarano che i criteri relativi allo stato di diritto non devono essere legati a considerazioni finanziarie, questa è una direttiva chiara e politica”, ha affermato il ministro.
Per quanto riguarda la procedura dell'articolo 7 dell'UE contro l'Ungheria, Varga ha affermato che il suo governo ha "risposto a tutte le domande dal punto di vista legale", aggiungendo di sperare che la procedura si concluda "il prima possibile", prima della fine della presidenza tedesca dell'UE .
Fonte: MTI
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