Il Regno del Marocco aveva tenuto tre elezioni nelle migliori condizioni
Il Regno del Marocco ha tenuto tre elezioni mercoledì 8 settembre 2021 nelle migliori condizioni, nonostante la situazione eccezionale, segnata principalmente dalle sfide legate all'attuale pandemia di COVID19.
Le triple elezioni (legislativa, regionale, locale), svoltesi in un'unica giornata, hanno confermato la scelta del Regno del Marocco, sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI, per la Democrazia, lo Stato di diritto e hanno consolidato le conquiste di pluralismo politico accumulate dal Regno sin dalla sua indipendenza attraverso elezioni regolari e periodiche.
Le elezioni, come confermato da osservatori internazionali tra cui l'Apce, sono andate a buon fine e sono state improntate alla trasparenza. Erano ben organizzati in circostanze di serenità e calma su tutto il territorio nazionale del Regno.
Le elezioni hanno registrato un'affluenza record, comprese le province marocchine del Sahara. L'affluenza alle urne ha raggiunto il 50.18%, superando la cifra delle elezioni del 2016, che non ha superato il 43%.
L'affluenza è stata particolarmente alta nella regione meridionale del Regno. Forte è stata la partecipazione dei cittadini ai seggi elettorali delle province meridionali del Regno, che ha raggiunto il 66.94% nella regione di Laayoune-Sakia El Hamra, il 63,76% nella regione di Guelmim-Oued Noun e il 58.30% nella regione di Dakhla-Oued Eddahab.
L'alta affluenza nelle province sahariane del Regno ha diversi significati.
Con la loro massiccia partecipazione ai seggi elettorali, i cittadini di questa regione hanno espresso francamente e inequivocabilmente il loro attaccamento alla sovranità marocchina. È anche una manifestazione di riaffermazione del loro impegno ad eleggere i loro rappresentanti nelle istituzioni politiche a livello nazionale e locale e costituisce allo stesso tempo un'espressione della loro soddisfazione per il livello della politica di sviluppo socio-economico guidata dallo Stato marocchino nel regione.
Per quanto riguarda le elezioni legislative, i cittadini hanno eletto i 395 membri della Camera dei rappresentanti per la terza legislatura ai sensi della costituzione del 2011 e la decima dall'indipendenza del Regno del Marocco.
Secondo i risultati delle elezioni, Sua Maestà il Re Mohammed VI ha nominato Capo del Governo il Sig. Aziz Akhannouch, presidente del Partito “Raccolta Nazionale degli Indipendenti (RNI)” e gli ha affidato la formazione del nuovo governo (il coalizione di governo).
Tale nomina avviene in conformità con le disposizioni costituzionali e sulla base dei risultati delle elezioni legislative dell'8 settembre 2021, i cui risultati hanno mostrato l'ottenimento da parte del Partito “Il Raduno Nazionale degli Indipendenti (RNI)” il primo posto con 102 seggi .
Lo svolgimento di queste elezioni, entro i termini e in un contesto particolare, dimostra ancora una volta l'impegno del Marocco per i più alti standard di democrazia, compreso il rafforzamento della rappresentatività politica delle donne. Mostra anche la cultura della stabilità politica e istituzionale alla quale sia lo Stato che i cittadini sono legati nel regno del Marocco.
Distribuzione dei seggi per la Camera dei Rappresentanti (395 seggi) in base ai risultati delle elezioni:
- Il Raduno Nazionale degli Indipendenti (RNI): 102 posti.
- Il Partito dell'Autenticità e della Modernità (PAM): 86 posti.
- Il Partito Istiqlal (PI): 81 seggi.
- L'Unione Socialista delle Forze Popolari (USFP): 35 seggi.
- Il Movimento Popolare (MP): 29 seggi.
- Il Partito del Progresso e del Socialismo (PPS): 21 seggi.
- L'Unione Costituzionale (UC): 18 seggi.
- Il Partito per la giustizia e lo sviluppo (PJD): 13 seggi.
- Gli altri partiti politici: 10 seggi.
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