Lázár: il governo prepara un piano d'azione per aumentare la competitività
Budapest (MTI) – Il governo sta preparando un piano d'azione nelle prossime settimane per rilanciare la competitività dell'economia ungherese, ha detto giovedì il capo dell'ufficio governativo.
Un recente rapporto del World Economic Forum ha mostrato che l’Ungheria ha perso sei posizioni nella classifica della competitività globale, collocandosi al 69esimo posto nel mondo e al 25esimo nell’Unione Europea.
János Lázár ha dichiarato nella sua conferenza stampa settimanale che è necessario identificare le cause del deterioramento della competitività.
L'Ungheria, rispetto agli altri paesi del gruppo di Visegrad, si trova nella stessa posizione della Slovacchia, ma i cechi e soprattutto i polacchi sono molto più competitivi degli ungheresi, ha spiegato.
“C’è molto da imparare dai polacchi”, ha aggiunto.
Lázár ha detto che è certo che per aumentare la competitività occorre cambiare le procedure fiscali e snellire la burocrazia statale.
Nel frattempo, parlando dei migranti, Lázár ha detto che i risultati economici dell'Ungheria sono “fragili” perché “se l'Ungheria dovesse piegarsi alla volontà di Bruxelles” le “conseguenze sulle spese sociali saranno enormi”. Se davvero si verificasse un insediamento forzato, allora sarà necessario prendersi cura delle persone assegnate, dare loro case, lavoro, servizi sanitari e sociali, ha aggiunto.
Il miglioramento della solvibilità dell'Ungheria, il basso tasso di disoccupazione e l'aumento dell'occupazione non aiuteranno se il paese sarà sottoposto ad un peso contrario agli interessi degli elettori, ha detto Lázár. Ha aggiunto che sarebbe difficile spiegare perché l’Ungheria dovrebbe sostenere i migranti “che la Germania ha invitato in primo luogo”. L'Ungheria respinge l'approccio tedesco di “organizzare l'immigrazione prima di scegliere i migranti di cui ha bisogno e poi distribuire il resto nelle regioni più povere d'Europa”, ha detto Lázár.
Commentando la riunione del gabinetto economico di questa settimana, ha confermato la decisione di rinviare l'implementazione della nuova fase di registratori di cassa online al 1 gennaio 2017 a partire da fine settembre, in modo che i commercianti abbiano più tempo per i preparativi tecnici, ha detto.
Foto: MTI
Fonte: MTI
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