La maggior parte degli ungheresi preferirebbe i colloqui di pace alle sanzioni
Secondo un sondaggio della Fondazione Századvég pubblicato mercoledì, l'86% degli ungheresi preferirebbe che Ucraina e Russia si sedessero a un tavolo per i colloqui per porre fine alla guerra invece delle sanzioni imposte alla Russia.
Gli ungheresi hanno una bassa opinione dei principali politici coinvolti nella crisi ucraino-russa, con il 68% che esprime una scarsa opinione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo il sondaggio di Szazadveg su 1,000 adulti a settembre. Le opinioni negative su Vladimir Putin, il presidente russo, sono scese dal 72% di giugno al 69% di settembre, ha aggiunto il think tank. Secondo il sondaggio, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden era impopolare con il 64% degli intervistati, mentre il 50% aveva una cattiva opinione della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Per quanto riguarda la politica delle sanzioni, il 50 per cento degli intervistati ha affermato che le sanzioni attualmente in vigore contro la Russia sono "esagerate", mentre il 25 per cento le considera "adeguate", senza bisogno di ulteriori misure. Circa il 20 per cento considerava le sanzioni non sufficientemente severe, ha affermato il think tank. Il 72% ha affermato che le sanzioni europee e statunitensi contro la Russia sono state dannose per l'UE e l'Ungheria, mentre il 21% le ha considerate "nel complesso più utili", ha aggiunto.
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Fonte: MTI
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