MEP Donáth: Ungheria nel punto più lontano dall'Europa
Opposition Momentum ha affermato che l'Ungheria non è mai stata “così lontana dall'Europa”, in una dichiarazione per celebrare il 19° anniversario dell'adesione del paese all'Unione Europea.
I Movimento di slancio lunedì ha messo una bandiera dell'UE sul recinto di fronte al monastero carmelitano nel quartiere del castello che ospita l'ufficio del primo ministro.
"[Dobbiamo] ricordarci che non c'è prosperità europea senza valori e libertà europei", ha affermato l'eurodeputata Anna Donáth.
Ha insistito sul fatto che la recinzione che circonda l'edificio degli uffici del primo ministro simboleggia il divario tra l'Ungheria e il resto d'Europa. Riferendosi a una recente manifestazione studentesca lì, ha detto la polizia era ricorsa alla difesa del cordone con gas lacrimogeni.
Donáth ha anche denunciato l'assenza di EU bandiere sugli edifici pubblici in Ungheria. «Non c'è niente da festeggiare», disse.
Riferendosi a una proposta di legge sullo status degli insegnanti, ha affermato che le nuove regole priverebbero gli insegnanti “dei loro diritti umani e del lavoro fondamentali”, e ha definito il disegno di legge un atto di “vendetta” da parte del governo.
Fonte: MTI
per favore fai una donazione qui
Hot news
FOTO: Un nuovo luogo per il tempo libero apre nel cuore di Budapest
Colloqui Orbán-Zelenskyj: l'Ungheria sostiene ogni iniziativa di pace
I lavoratori ospiti vengono in Ungheria anche se potrebbero guadagnare di più in Europa occidentale
FOTO: 6 piccoli simboli di Budapest
Il governo ungherese spenderà ingenti somme per gli alloggi dei lavoratori
La stampa cinese riporta la visita del presidente Xi Jinping in Ungheria
Commenti
Se "Europa" riguarda la cancellazione dei confini, consentendo a milioni di stranieri clandestini ostili e prosciugati, se "Europa" riguarda i nostri figli che vengono educati dai pedofili alla depravazione e alla degenerazione, se "Europa" riguarda la nostra qualità di vita e l'accessibilità economica è ridotta a quello che erano 200 anni fa per il bene dell'Agenda 2030 "verde", Net Zero e 15-Minute Cities, quindi voglio essere il più lontano possibile dalla detta "Europa".
Ha rilevanza il commento di Donath Anna – alla posizione PRECARIA a cui è stata spinta l'Ungheria da Victor Orban e dal suo governo, con l'Unione Europea.
Di fronte alla moltitudine di enormi problemi e sfide che l'Ungheria deve affrontare, semplicemente non concentrandosi sul decadimento o sull'erosione continua della nostra economia, il LUOGO - tutti gli aspetti che compongono il nostro paese, il posto brutto, debole e sotto costrizione, pressione di tensione – attraverso un Primo Ministro – Victor Orban e il suo governo, che ORA stiamo affrontando, ci hanno messo come paese – sull'orlo di quella che potrebbe essere una posizione di insolvenza, senza soldi.
Ungheria – ingiustamente in milioni della nostra popolazione, prendi posizione, là MENTI spinte lì attraverso la PROPAGANDA – da Orban/Fidesz – ipnotizzato – paragonato alla Germania dall'inizio degli anni '1930 fino alla capitolazione del 1945, che proprio non può – “Vedi la foresta per gli alberi”.
Ungheria – quei milioni che continuano a PENSARE – possiamo stare da soli – che noi Ungheria non abbiamo BISOGNO dell'appartenenza all'Unione Europea né dell'alleanza NATO né di relazioni/amicizie con il paese governato dalla DEMOCRAZIA – lì la menomazione cerebrale mi rattrista.
Storia: non mente mai.
1989 – Victor Orban – Piazza degli Eroi prende il microfono davanti a migliaia di ungheresi.
Orban - trasmettendo all'Ungheria, all'Europa nel mondo globale - che l'Ungheria - il FUTURO dell'Ungheria era una DEMOCRAZIA.
COSA – cosa ci ha consegnato Orban nel 2023?
L'Ungheria – siamo soli, “guidati” lì – da Orban e dal suo governo, deserti di amicizie con “altri” paesi che questo ABBANDONO sta scendendo da noi – ponendoci come paese in una simile posizione pericolosa.
Chi sono i nostri AMICI?
Russia e Cina, entrambe governate dal comunismo.
Sua Santità – Papa Francesco ci ha dato alcuni MESSAGGI – nel nostro andare verso il FUTURO.
Papa Francesco – ordinato sacerdote come gesuita – è globalmente considerato un Ordine Accademico, che si concentra principalmente sull'Educazione.
Papa Francesco – ha guardato nei VOLTI dei giovani – il FUTURO dell'Ungheria – che DETENETE la CHIAVE – non solo nella Vita che desiderate perseguire e vivere che l'EDUCAZIONE gioca un ruolo fondamentale di ciò che diventate, con Cristo Gesù “vivente” in te, nelle tue Parole, Pensieri e Azioni, le AZIONI che fai agli altri, ma di MAGGIORE importanza, i CONTRIBUTI che dai a quale tipo di ATMOSFERA di paese - desideri vivere.
Santo Papa Giovanni Paolo II 11- MESSAGGIO – all'Ungheria, nella sua seconda visita nel nostro Paese, nel 1991 – celebrando una Messa Pontificale, in Piazza degli Eroi, le sue parole scolpite nella pietra ANCORA oggi nella nostra Piazza degli Eroi, sul lato opposto di la piazza, che (2) due anni prima del 1989 – l'attuale primo ministro ungherese – Victor Orban tenne il suo “sermone” di PONTIFICAZIONE – dicendoci all'Ungheria – che la DEMOCRAZIA era il nostro futuro che l'era del comunismo post 1945-1989 – una cosa del passato.
Messaggio di San Papa Giovanni Paolo 11 - Victor Orban seduto nei sedili anteriori - l'area VIP nel 1991;
“Sii consapevole delle benedizioni che la libertà, che tu (Ungheria) hai definitivamente assicurato, significa per il tuo futuro.
Custodiscilo e fa buon uso della Tua Libertà”.
Victor Orban – cosa ci ha CONSEGNATO per vivere le nostre vite il nostro FUTURO andando avanti, nel 2023 ???
Il governo dell'UE è corrotto, i membri sono facilmente corrotti. Ursula non ha avuto una buona idea da quando è stata messa a capo del governo corrotto dell'UE. Le politiche dell'UE, ad esempio l'accettazione di migranti illegali non istruiti, hanno solo abbassato il tenore di vita nei paesi dell'UE. Come può una persona che rappresenta il benessere dei suoi cittadini approvare l'estensione della guerra in Ucraina? L'UE sta sprecando denaro e la NATO sta sprecando munizioni in Ucraina e finora il risultato è un pareggio, aumento del bilancio delle vittime, distruzione di infrastrutture, esilio di milioni di cittadini. Questa è la politica europea. Nessuno dovrebbe sostenere politiche avverse. L'Ungheria e il popolo ungherese dovrebbero sempre votare contro politiche dannose. È meglio avere ragione che essere un membro della folla sbagliata dei socialisti e delle loro decisioni sbagliate.