Addio mini-Dubai, benvenuto Grand Budapest: la trasformazione urbana da 12 miliardi di euro!

In seguito a un'importante decisione governativa, la vendita della stazione ferroviaria di Rákosrendező, trascurata da decenni, è stata ufficialmente conclusa il 16 gennaio 2025. Lo sviluppo immobiliare denominato Grand Budapest mira a creare un quartiere moderno e di livello mondiale che porterà profondi cambiamenti alla vita economica e dei trasporti di Budapest.

Il Gruppo Eagle Hills dagli Emirati Arabi Uniti ha assunto il progetto Grand Budapest, che copre 85 ettari di terreno ed è stato acquisito per un prezzo netto di acquisto di 50.9 miliardi di fiorini ungheresi (123.5 milioni di euro). La riqualificazione si concentrerà sulla sostenibilità e sulla trasformazione in una città intelligente. Il piano è di creare da 35 a 40 ettari di parchi e spazi comunitari nell'area di 100 ettari. Il nuovo distretto promuoverà una vita urbana sostenibile attraverso edifici a risparmio energetico, sistemi di energia rinnovabile e una gestione intelligente dei rifiuti. Il progetto includerà una serie di strutture sportive, educative e ricreative, con una forte attenzione al miglioramento della qualità della vita dei residenti della città.

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La stazione ferroviaria di Rákosrendező. Fonte: Wikimedia Commons/12akd

Grand Budapest: un nuovo quartiere!

Il nome ufficiale del progetto, Grand Budapest, riflette la sua portata e ambizione. Secondo il Governo ungherese, sono previsti edifici alti tra 250 e 500 metri per formare un nuovo distretto che sarà una caratteristica dominante del paesaggio urbano. Il governo degli Emirati Arabi Uniti si è impegnato a incoraggiare un investitore degli Emirati Arabi Uniti a investire almeno 2 trilioni di fiorini ungheresi (5 miliardi di euro) nell'area, il che avrà un impatto positivo su altri settori dell'economia oltre all'industria edile.

L'investimento creerà migliaia di nuovi posti di lavoro, sia durante la costruzione che durante l'operazione, e si prevede che contribuirà a un aumento del 2% del PIL ungherese. I valori immobiliari aumenteranno, le attività commerciali locali saranno potenziate e l'attrattiva di Budapest come destinazione turistica sarà notevolmente migliorata. Eagle Hills ha sottolineato che lo sviluppo presterà particolare attenzione agli interessi delle comunità locali e rispetterà rigorosamente tutti gli standard architettonici e ambientali.

Eagle Hills e gli investitori

Secondo gli investitori di Abu Dhabi, il progetto Grand Budapest mira a creare un ambiente urbano che offra sostenibilità, innovazione ed esperienze comunitarie. Secondo Incontro, il nuovo quartiere potrebbe rappresentare un modello per il mondo su come trasformare un sito industriale abbandonato in un distretto urbano vivibile e moderno.

Eagle Hills pagherà il prezzo di acquisto del terreno in tre rate. Al completamento della prima rata, la società acquisirà il titolo, che consentirà l'avvio del progetto. Il pagamento delle rate successive è strettamente legato all'adempimento degli impegni presi dal governo ungherese, tra cui la creazione del necessario ambiente legale e la garanzia dello status di priorità del progetto. Il pagamento dell'ultima rata è subordinato all'attuazione di miglioramenti infrastrutturali pubblici per un valore di circa 329.6 miliardi di fiorini (800 milioni di euro), tra cui nuovi collegamenti stradali e ferroviari e l'estensione della metropolitana M1.

La scadenza finale per il progetto Grand Budapest è il 2039, data entro la quale i miglioramenti saranno completati in più fasi. Una volta pagato per intero il prezzo di acquisto adeguato all'inflazione, Eagle Hills completerà il suo investimento, lasciandosi alle spalle un nuovo quartiere vivace che potrebbe diventare uno dei più importanti di Budapest.

AGGIORNAMENTO

UPDATE 2

ULTIME NOTIZIE: Una clausola rivoluzionaria potrebbe bloccare i piani del governo ungherese per i grattacieli destinati all'investimento nella Grande Budapest!

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Immagine in evidenza: depositphotos.com

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