Il capo del comitato per la sicurezza nazionale si rivolge alle organizzazioni internazionali su possibili collegamenti tra fondi azeri ed estradizione
Lunedì il capo della commissione per la sicurezza nazionale del parlamento ha dichiarato che si rivolgerà alle forze dell'ordine dell'Unione europea e all'Autorità bancaria europea (EBA) per possibili collegamenti tra l'estradizione del 2012 di un soldato azero che aveva ucciso un cittadino armeno in Ungheria e il presunto trasferimento di fondi su un conto bancario ungherese.
Zsolt Molnár dei socialisti dell'opposizione ha dichiarato in una conferenza stampa che avrebbe contattato Europol tramite il ministro dell'Interno Sándor Pintér, aggiungendo che il caso in questione riguardava una serie di altri paesi europei.
Molnár ha osservato di essersi precedentemente rivolto al ministro degli interni e ai capi dei servizi di sicurezza nazionale, la banca centrale e l'ufficio delle imposte per indagare sull'estradizione del 2012 di Ramil Sahib Safarov e se fosse in qualche modo collegata a un trasferimento di fondi in Ungheria.
Ha detto che le autorità stanno facendo pochi progressi nelle loro indagini sul caso, suggerendo che
potrebbero cercare di "sabotare" le indagini.
Molnár ha chiesto a Pintér di inoltrare immediatamente il suo rapporto a Europol e di chiedere che le forze dell'ordine ungheresi e Europol lavorino insieme sul caso.
Ha detto che avrebbe sfidato il ministro degli interni, un rappresentante dell'ufficio del procuratore capo, il governatore della Banca nazionale ungherese e il ministro dell'economia a un dibattito televisivo in modo che potessero chiarire i dettagli del caso.
Il 31 agosto 2012, l'Ungheria ha estradato Safarov, un soldato azero che stava scontando l'ergastolo in Ungheria per aver ucciso un commilitone armeno nel 2004.
Ramil Safarov è rifugiato dalle terre occupate dall'Armenia e Safarov ha detto di aver ucciso un ufficiale armeno a Budapest, perché il ragazzo armeno era offensivo nei suoi confronti e nei confronti dei valori nazionali dell'Azerbaigian (in particolare la bandiera). Quindi fondamentalmente ha avuto un trauma psicologico fin dall'infanzia e la provocazione lo ha spinto a farlo. Di ciò si è tenuto conto in Azerbaigian e Safarov è stato liberato con grazia presidenziale subito dopo il suo ritorno in Azerbaigian Azerbaigian.
Fonte: MTI
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