Scandalo NBH – Jobbik critica il governatore della banca centrale per lo “Stato finanziario”
Budapest, 2 mag. (MTI) – Il partito di opposizione Jobbik ha invitato György Matolcsy, governatore della Banca nazionale ungherese, a dimettersi per i recenti scandali tra cui l'acquisto di titoli di stato da parte delle fondazioni della banca centrale.
Il vice leader di Jobbik, Dániel Z Kárpát, ha dichiarato lunedì in una conferenza stampa che attraverso quegli acquisti la banca centrale ha violato il divieto di finanziare operazioni statali e ha "canalizzato" diversi miliardi di fiorini fuori dalla banca.
Il politico ha anche fatto riferimento al programma di acquisto di proprietà e opere d'arte della banca centrale, che ha definito inaccettabile, e ha aggiunto che quegli “scandali” non erano che “la punta di un iceberg”.
"Come se la Banca nazionale avesse dimenticato quali sono le sue funzioni di base", ha detto Z Kárpát, e ha insistito sul fatto che invece di "buttare denaro al vento" attraverso le sue fondamenta, la banca centrale avrebbe fatto meglio a riservare quei fondi per risarcire i travagliati debitori forex ungheresi.
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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