Le chiese ungheresi vogliono la pace tra Azerbaigian e Armenia
Due organizzazioni religiose che rappresentano le principali chiese ungheresi hanno chiesto una soluzione pacifica al conflitto armato nel Nagorno-Karabakh.
La Conferenza episcopale cattolica ungherese e il Consiglio ecumenico delle Chiese ungheresi hanno rilasciato venerdì una dichiarazione congiunta in cui affermano di aver appreso con rammarico che l'8 ottobre le forze azere avevano
gravemente danneggiata la Cattedrale del Santissimo Salvatore nella città di Shusha.
"Condividiamo il dolore dei nostri fratelli cristiani armeni", hanno affermato, aggiungendo che l'attacco potrebbe seriamente contribuire all'escalation del conflitto armato che sembra essere più un conflitto etnico-religioso.
Hanno fatto appello ai leader religiosi, cristiani e musulmani,
chiedendo loro di compiere ogni sforzo possibile per prevenire ulteriori distruzioni, porre fine alla lotta armata e trovare una soluzione pacifica al conflitto. Secondo quanto riportato dalla stampa, giovedì è stata bombardata la storica cattedrale, simbolo nazionale dell'Armenia.
Fonte: MTI
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