Il partito di opposizione ungherese vuole vietare la mostra World Press Photo 2023 a causa della propaganda LGBTQ
L'opposizione Mi Hazánk presenterà un disegno di legge sulla base della “propaganda LGBTQ” promossa in una mostra al Museo Nazionale Ungherese, ha detto venerdì il vicepresidente del partito.
Intervenendo in una conferenza stampa, Dóra Dúró ha criticato il museo per aver ospitato la mostra World Press Photo 2023 che presenta "la violenza contro la minoranza LGBTQ+, un concorso di bellezza e un talent show in una casa di anziani gay" tra le storie più importanti dello scorso anno. "Nella serie di foto che mostrano la casa per anziani è apparsa anche la propaganda di cattivo gusto che promuove il cambiamento di genere", ha detto Dúró.
Mi Hazank sostiene che le disposizioni della legge sulla protezione dei minori che vietano l'accesso a tali contenuti ai minori di 18 anni dovrebbero applicarsi alle istituzioni culturali gestite o sostenute dallo Stato, ha affermato.
Anche in questo caso il partito si rivolgerà al ministro incaricato della Cultura, ha aggiunto Dúró.
Come abbiamo scritto prima, in Ungheria i libri sono avvolti in fogli trasparenti a causa della legge anti-gay, dettagli QUI.
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L'opposizione si comporta come uno struzzo. La realtà non può essere ignorata. Non tutti i membri LGBT+ sono criminali. C'è sempre almeno una mela marcia in un barile. Ciò è evidente nella vita politica, come Dora Duro.