L'agenzia di aiuto del governo Orbán firma un patto di cooperazione con la Carità Ecumenica
L'Agenzia governativa per l'aiuto dell'Ungheria ha firmato un ampio accordo di cooperazione con la Carità ecumenica.
Tristan Azbej, segretario di Stato incaricato di aiutare i cristiani perseguitati, ha dichiarato dopo la firma dell'accordo che il governo lancerà due programmi di sostegno congiunti con la Carità ecumenica, che considera un alleato strategico.
Uno dei progetti riguarderà la ricostruzione del distretto di Sinjar, nel nord dell'Iraq, sequestrato dallo Stato Islamico nel 2014 e liberato nel 2015.
Questo progetto vedrà anche le due organizzazioni contribuire a migliorare le condizioni di vita delle minoranze yazidi che vivono nel campo profughi di Khanke, ha affermato il segretario di Stato.
Il secondo progetto prevede l'istituzione di un centro di crisi familiare nella città di Kherson, dilaniata dalla guerra civile, nell'Ucraina meridionale, ha affermato Azbej.
L'Agenzia per l'aiuto dell'Ungheria è stata istituita all'inizio di quest'anno con l'obiettivo di coordinare i progetti nell'ambito del programma di aiuto umanitario Hungary Helps e garantirne la trasparenza e l'efficacia.
https://dailynewshungary.com/foreign-minister-11-christians-killed-daily-for-their-faith-worldwide/
Fonte: MTI
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