Orban: la politica dell'istruzione rimane aperta agli stranieri nonostante la crisi dei migranti
Budapest, 10 dicembre (MTI) – La politica educativa ungherese rimarrà aperta nonostante la crisi migratoria e “continueremo ad accogliere studenti internazionali”, ha detto giovedì il primo ministro Viktor Orban, aggiungendo che il governo amplierà il programma di borse di studio Stipendium Hungaricum.
Orban ha detto durante un ricevimento per i beneficiari dello Stipendium Hungaricum che tutti sono arrivati in Ungheria in modo regolamentato, rispettano le leggi del paese e le relazioni sono basate sul rispetto reciproco.
Rivolgendosi agli studenti dei paesi musulmani, ha affermato che la politica ungherese si basa su radici cristiane e che gli insegnamenti del cristianesimo vietano una posizione anti-musulmana. “Rifiutiamo qualsiasi politica di questo tipo”.
Ha detto che il programma di borse di studio Stipendium Hungaricum sarà ampliato per includere 80 paesi invece degli attuali 45, e il governo ha già messo a disposizione del ministero le risorse necessarie.
L’Ungheria rappresenta una posizione dura e risoluta nella questione dei migranti, rifiutando l’afflusso incontrollato e non regolamentato ma, mentre questa posizione verrà mantenuta, gli studenti internazionali continueranno ad essere accolti, ha affermato.
“Saranno al sicuro qui, sotto la nostra protezione e secondo le regole della nostra ospitalità”, ha detto Orban.
È una tradizione di lunga data, che risale ai tempi del comunismo, che l'Ungheria offra opportunità di studio a studenti internazionali, ha affermato.
“I legami ungheresi-cinesi, ad esempio, sono sempre stati buoni e si sono sviluppati ottimi collegamenti con numerosi paesi arabi nel campo dell’istruzione, un patrimonio che vale la pena coltivare”, ha affermato Orban. L'Ungheria continuerà la politica di apertura verso l'Est, ha aggiunto.
Presso l'Istituto Italiano di Cultura si è svolto l'incontro per i partecipanti allo Stipendium Hungaricum. Orban ha detto di voler avviare una tradizione di organizzazione di tali incontri a cui partecipino i politici.
Il ministro delle Risorse umane Zoltan Balog ha affermato che da quando il governo ungherese ha lanciato il programma di borse di studio Stipendium Hungaricum come parte della politica di apertura verso est nel 2013, hanno partecipato complessivamente 1,653 studenti internazionali.
Il segretario di Stato per l'istruzione superiore Laszlo Palkovics ha dichiarato a MTI che il programma finanziato dal governo rappresenta attualmente circa 4 miliardi di fiorini (12.6 milioni di euro) di entrate extra per le università, che saranno aumentate a 9 miliardi di fiorini l'anno prossimo e a 17 miliardi di fiorini nel 2017.
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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