La fuga italiana di Orbán: soggiorno in hotel di lusso e cena esclusiva a base di pesce – VIDEO

Secondo quanto riportato dalla stampa italiana, sabato Viktor Orbán ha cenato con la moglie Anikó Lévai e Mária Schmidt sulle rive del lago d'Iseo, in Italia.

Come abbiamo scritto ieri, Matteo Salvini, leader della Lega italiana, ha invitato il primo ministro ungherese al loro incontro annuale di partito, motivo per cui si trovava nel paese. Articolo correlato – Orbán: Gli italiani e gli ungheresi sono combattenti per la libertà che non cederanno mai i loro paesi agli stranieri

Secondo quanto riferito, Orbán, Lévai, Schmidt e il loro seguito sono arrivati ​​al ristorante Al Porto, nel comune di Clusane, intorno alle 7 di sabato.

Secondo il Qui il quotidiano Brescia, il capo del governo, ha assaggiato una specialità locale, composta al forno con polenta, mentre hanno ordinato salame, formaggio e pesce come antipasti. Orbán avrebbe mangiato tagliatelle con granchi d'acqua dolce prima della composta, mentre sua moglie ha mangiato tagliatelle con pesce.

Gli articoli dicono anche che il primo ministro ungherese è stato accolto con un piccolo applauso al ristorante e ha trascorso la notte nel lussuoso resort Villa Bondelli a Bornato. Il Quotidiano Nazionale ha anche pubblicato un video dell'uscita, che può essere guardato qui:

Mária Schmidt, amica di lunga data della famiglia Orbán e direttrice del Museo della Casa del Terrore, sembra stia guadagnando sempre più influenza politica. Durante la visita di Viktor Orbán in Macedonia del Nord, era seduta in bella vista accanto al Primo Ministro, a dimostrazione dei suoi stretti legami con la leadership. Articolo correlato – PM Orbán: La Macedonia del Nord dovrebbe già essere uno Stato membro dell'UE
Schmidt ha difeso di recente Balázs Orbán, direttore strategico del Primo Ministro, dopo la sua controversa dichiarazione secondo cui l'Ungheria, a differenza dell'Ucraina, non si sarebbe difesa dall'aggressione militare russa, evitando un sanguinoso conflitto militare. Leggi i dettagli QUI: Un funzionario del governo Orbán afferma che NON avrebbero difeso l'Ungheria in caso di invasione russa – AGGIORNATO con la reazione del primo ministro Orbán. Schmidt ha sostenuto che "la rivoluzione del 1956 e la lotta per la libertà non possono essere paragonate all'aggressione della Russia contro l'Ucraina", sottolineando l'identità dell'Ungheria come nazione di combattenti per la libertà. Nel frattempo, Balázs Orbán ha cercato di chiarire le sue osservazioni, descrivendo la copertura mediatica della sua dichiarazione originale come una campagna diffamatoria.

Fonte:

Commenti

  1. Sì, era lì per un incontro con

    @geertwilderspvv
    ·
    16 u
    Oggi in Italia con i miei amici e alleati @AndreCVentura, @matteosalvinimi e @PM_ViktorOrban
    !

    Geert Wilders
    @geertwilderspvv
    ·
    20 u
    Noi, i patrioti d'Europa, stiamo diventando sempre più forti! 💪

    #Pontida #Pontida24

  2. Lega europea dei fascisti.
    Va bene finché non cominciano a non essere d'accordo tra loro. E quando non sono d'accordo, allora inizieranno a combattere tra loro.

  3. Spero che il PM Orban si sia divertito. Era giusto che si facesse una sorpresa. È sempre bello incontrare amici politici, solo l'ex Presidente Trump mancava dal gruppo. È ora che il conservatorismo che rappresenta Pace, Prosperità e Sicurezza venga ristabilito ancora una volta in Europa.

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