Il leader dell'opposizione ungherese chiede elezioni anticipate: la visione di Péter Magyar per un'Ungheria unita

Il leader dell'opposizione Tisza, Péter Magyar, ha chiesto elezioni anticipate: in un messaggio di Capodanno, mercoledì ha affermato che il suo partito rappresenta una nuova forza in grado di governare l'Ungheria e di "restituire al Paese ciò che gli è stato tolto: decenza, amor proprio, giustizia e speranza per una vita migliore".

In un video su Facebook, ha invitato il Primo Ministro Viktor Orbán per “tenere nuove elezioni e restituire agli ungheresi il diritto di prendere una decisione”. “Non abbiamo più tempo da perdere, servono nuove elezioni e un nuovo mandato”, ha detto. Ha chiesto che si tengano elezioni anticipate il prima possibile “perché non abbiamo più tempo da perdere, gli ungheresi non hanno un altro anno, non possono ritirarsi ulteriormente”.

Magyar ha detto che nel 2008, Orbán aveva chiesto elezioni anticipate, esortando il governo di allora ad allontanarsi nell'interesse del Paese. "Per il partito al potere all'epoca, la propria prosperità era più importante degli interessi del Paese", ha detto, aggiungendo che "da allora sei diventato Ferenc Gyurcsány", riferendosi al primo ministro di allora. "Basta con la propaganda dell'odio, del bellicismo, delle bugie e dello spreco di denaro", ha detto.

Ha detto che il 2025 sarà dedicato alla speranza e "rivendicheremo la nostra patria dalle 3,000 persone che attualmente godono dei frutti dell'odio e della divisione, e che ridono sprezzantemente del successo di un'altra campagna diffamatoria". "Noi ungheresi ci allontaneremo dall'odio e dalla divisione che ci sono stati imposti, e mostreremo che l'amore è più forte dell'odio", ha detto. "Con l'aiuto di un popolo ungherese ben intenzionato e perbene, saremo in grado di costruire una nuova Ungheria", ha aggiunto il leader di Tisza.

Ha affermato che sarebbe stato "un paese in cui le famiglie sono in grado di vivere dignitosamente con il loro reddito, dove il governo non governa il popolo, dove non c'è spazio per l'abuso di potere e il funzionamento del governo non si basa su una corruzione onnipresente".

Ha aggiunto che sarebbe un paese "in cui l'assistenza sanitaria, l'istruzione e l'amministrazione statale serviranno di nuovo al benessere delle persone, dove i nostri figli riceveranno un'istruzione di qualità e continueranno a divertirsi, dove l'amministrazione della giustizia tornerà a funzionare e tutti i trasgressori saranno chiamati a rendere conto, dove i nostri connazionali anziani potranno trascorrere i loro meritati anni della vecchiaia con le loro famiglie in modo prevedibile, con accesso a servizi sanitari di qualità. Un paese su cui i nostri fratelli e sorelle ungheresi all'estero potranno continuare a fare affidamento, dove tutti potranno essere orgogliosi delle proprie origini, della propria religione, del proprio patrimonio culturale e dove tutti potranno progredire indipendentemente dall'ambiente in cui sono nati", ha aggiunto.

"Noi ungheresi ci rivolgeremo a tutti, gli ungheresi, anche ai sostenitori del Fidesz, alla sinistra e ai liberali", ha affermato.

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Commenti

  1. Preparazione.
    Peter Magyar, il partito Tisza – deve essere di primaria importanza – voi dovete BOMBARDARE, provocare la caduta del governo Fidesz ungherese guidato da Orban.
    Preparazione, di fronte a una GUERRA inevitabile, che quando ACCADRÀ – la mia previsione è agosto 2025, che sarà condotta – CRESCE ogni giorno, anche mentre commento, l'ATMOSFERA in Ungheria, di angoscia, frustrazione, disapprovazione, delusione e di essere FALLITI, di essere ABUSATI – da milioni di ungheresi, quando si terranno le elezioni nazionali in Ungheria – saremo in un CONFLITTO politico simile a una “Guerra”.
    Peter Magyar – il Partito Tisza – il suo CREDO – la sua Armeria/Arsenale – deve essere per la sua FORZA – attraverso il sostegno della gente SOLIDARIETÀ – deve essere Verità e Fatto – appena SCATTATO – catapultato, COLTO – contro il Governo Orban – Fidesz.
    La “pillola magica” – come nella VITA, per COMBATTERE questo governo Fidesz guidato da Orban con – VERITÀ, verità e ancora VERITÀ, supportata da fatti, fatti e ancora FATTI.
    Nell'attacco di Orban/Fidesz – giocate al “collaudato” gioco del silenzio con un sorriso “gentile”, quando la “tirata carica” di Orban/Fidesz è conclusa, semplicemente alzando il foglio, o qualsiasi cosa, nella mano destra e rispondendo semplicemente;
    "Ecco, cari ungheresi, le verità e i fatti che DIMOSTRANO ancora una volta la falsità, le bugie fuorvianti che continuano a "uscire" dal governo Fidesz guidato da Orban".
    Agitatelo verso di loro – sui loro VOLTI con parole brevi e dirette CONFERMA – che Peter Magyar, il partito Tisza – stanno facendo campagna su verità e fatti.
    Ciò sottolinea in questo momento della storia dell'Ungheria la NECESSITÀ di garantire che la Verità e i Fatti dominino, nell'essere esercitati e praticati, che saranno MOLTO un MISURATORE nell'uso della Verità e dei Fatti, per tirarci fuori dai Carboni Ardenti Fiammeggianti, dalla posizione "incenerita", bruciata, ferita e devastata come paese di cui siamo FATTUALMENTE rappresentanti, in questo momento, che PEGGIORA, attraverso la CONSEGNAZIONE lì, dai giganteschi FALLIMENTI del governo Fidesz guidato da Orban.
    STAND Alone – Peter Magyar – Tisza Party.
    NON avere alcuna associazione con il partito politico guidato dall'ex Primo Ministro ungherese caduto in disgrazia e fallito Ferenc Gyurcsany.
    FAI DA SOLO – su verità e fatti.
    Il CREDO – della Verità e dei Fatti – non solo su Orbán 7, il Partito Fidesz, che INCLUDERÀ la NECESSITÀ di SOTTOLINEARE che Ferenc Gyurcsany, certamente, non si è mai “sdraiato a letto” in una posizione eretta.
    SEPARAZIONE – è necessario “chiarire” con fermezza a TUTTI gli ungheresi che non esiste alcuna PARTNERSHIP – ovvero la gestione di “biglietti congiunti” con il partito politico ungherese guidato da Ferenc Gyurcsany.
    Preparazione – “sigillarlo” e renderlo ermetico, pronto a dare SPERANZA all’Ungheria – per il nostro FUTURO – sotto la DEMOCRAZIA.
    Verità e fatti: la nostra SALVEZZA.

  2. Non è difficile concordare che l'Ungheria meriti di meglio della sete insaziabile e del governo elitario per decreto dell'attuale regime. Gli abusi possono essere accumulati come legna da ardere.

  3. È tempo che i commentatori specifichino l'abuso. I dati empirici non mentono.

    Ora, qualsiasi idiota sa che non è un leader dell'opposizione, ma il PM dell'Ungheria, a poter indire le elezioni. A Magyar manca una biglia.

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