Il primo ministro Orbán incontra l'ambasciatore americano per la libertà religiosa
Il primo ministro Viktor Orbán ha incontrato giovedì Sam Brownback, ambasciatore americano per la libertà religiosa internazionale, per colloqui a Budapest sugli sforzi congiunti per proteggere i cristiani perseguitati e combattere l'antisemitismo in Europa, ha detto a MTI il capo stampa del primo ministro.
L'amministrazione statunitense considera le libertà religiose una priorità assoluta ed è fortemente interessata alle politiche del governo ungherese volte ad assistere i cristiani perseguitati.
Bertalan Havasi ha citato le parole dell'ambasciatore durante i colloqui. È stata espressa preoccupazione per il fatto che “anche a causa della crisi migratoria” l'antisemitismo si sta nuovamente diffondendo in Europa, ha aggiunto.
Brownback ha informato Orbán sugli sforzi del suo governo per aiutare i cristiani perseguitati in Medio Oriente a tornare alle loro case e ha espresso apprezzamento per simili sforzi ungheresi.
Brownback ha detto che è gratificante che la cooperazione tra la leadership ungherese e quella americana stia migliorando costantemente, e Orbán ha insistito sul fatto che le relazioni ungherese-americane erano “eccellenti”.
Come abbiamo scritto in ottobre, L’Ungheria è apprezzata non solo per i suoi sforzi volti a proteggere i cristiani, ma anche per la sua tolleranza zero nei confronti dell’antisemitismoLo ha affermato il segretario di Stato per l'aiuto ai cristiani perseguitati in una conferenza sulla libertà religiosa e i diritti umani a New York.
Inoltre, abbiamo scritto prima, Papa Francesco ha elogiato il piano del governo ungherese per aiutare i cristiani perseguitati in tutto il mondo, leggi di più QUI.
Fonte: MTI
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