Referendum – Orbán: La migrazione 'rovina l'Europa'
Budapest, 27 settembre (MTI) – È impossibile immaginare l'integrazione dei musulmani in Europa, ha affermato il premier Viktor Orbán in un'intervista al sito web della Chiesa riformata ungherese.
"È meglio che tutti rimangano sotto il proprio albero di fico", ha detto Orbán nell'intervista pubblicata martedì. "Il meglio che possiamo sperare è una convivenza pacifica, ma questa è chiamata società parallela".
Le società parallele sono associate a sistemi legali paralleli, ha affermato, aggiungendo che le famiglie arabe vivono in stati tradizionali cristiani governati dalla legge e rispettano le stesse leggi "in superficie" ma in realtà vivono "all'interno della cultura nascosta e dei sistemi legali dei loro paesi dell'origine".
Orbán ha aggiunto di aver capito se queste persone preferissero confidare nella propria fede, e hanno il diritto di farlo. Ma poi "non dovrebbero venire qui", ha detto.
Ha affermato che la cultura e il sistema economico dell'Europa sono minacciati dalla migrazione e ha criticato il punto di vista dei leader globali che pensano che le persone dovrebbero essere libere di andare dove vogliono per ottenere un migliore tenore di vita.
"Se non li incateniamo a un oggetto che è difficile da rimuovere, partiranno presto verso un luogo dove sperano in una vita migliore", ha detto.
Foto: MTI
Fonte: MTI
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